100anni Confagricoltura, De Micheli: al via piano del ferro. Rendere intermodali i trasporti garantendo competitivita e tempi certiI. VIDEOINTERVISTAO DEL FERRO. RENDERE INTERMODALI I TRASPORTI GARANTENDO COMPETITIVI

“Io appartengo al settore e tornerà ad essere la mia attività principale quella dell’agricoltura e dell’agroalimentare. Un evento come questo ci ricorda il ruolo che hanno avuto le associazioni agricole nel paese perché la spinta di innovazione e di protagonismo nazionale e internazionale nasce dall’esigenza di rappresentare le esigenze degli agricoltori e degli imprenditori”. Così ad AGRICOLAE il ministro per i Trasporti e le Infrastrutture Paola De Micheli a margine della celebrazione dei 100 anni di Confagricoltura.

“Io quando cominciai nella mia azienda raccoglievamo i poodoro a mano, oggi le associzioni, Confagricoltura in particolar modo, è stata in grado di dare risposte rendendo l’agricoltura piu competitivita e valorizzando tutta la filiera, a partire dai campi”, prosegue.

Poi c’è stata la grande forza dell’agroalimenare di prendersi, negli ultimi dieci anni, grandi quote internazionali che si devono riflettere anche nell’agricoltura. Oggi c’è la grande sfida della sostenibilità che il mondo agricolo conosce molto bene perchè negli anni è stato in grado di misurarsi con tutte le innovazioni cui a fatto fronte”.

“Il ministero delle Infrastrutture sta realizzando un grande piano, l’opportunità del ferro, che è in assoluto l’infrastruttura che constente più di altre di garantire i prezzi migliori e la maggiore competitivita in termini di trasportistica. Il piano del ferro è in corso e presto ci sarà il compleatamento dei grandi corridoi”, continua il ministro spiegando che si tratta di “uno dei passaggi strategici degli ultimi anni”.

Ultimo miglio – conclude – “anche porti e aereoporti per rendere totalmente intermodale la possibilità di far viaggiare le nostre merci garantendo i tempi che per il mondo agricolo sono essenziali”.