2018-2019, Pesce: basta compartimenti stagni ma visione unitaria dell’agroalimentare

“Il 2018 si è contraddistinto per una visione strategica unitaria dell’agroalimentare con l’avvio e la definizione dei piani di filiera in particoalre per quei settori che piu di altri hanno subito delle difficoltà dal punto di vista della redditività”. Così ad AGRICOLAE il sottosegretario Mipaaft Alessandra Pesce nel salutare il 2018 in attesa del 2019. “L’altro elemento fondamentale – spiega – è quello di dare slancio alla ricerca e ai sistemi di formazione con la collaborazione degli skateholder, università e Crea così che il settore abbia gli strumenti per fare dei salti in avanti in termini di redditività e di comeptitività. Sempre all’insegna del tema della sostenibilità”, prosegue.

Poi lavoro: “si apre una stagione di contrasto al caporalato. Ma non solo in termini repressivi ma anche in termini positivi, così da far emergere e premiare le aziende sane”. Infine il sottosegretario sottolinea la “grande collaborazione istituzionale” all’interno del Mipaaft, con gli altri ministeri e con gli skateholder. “Non è più tempo di compartimenti stagni. Occorre avere una visione allargata della realtà con una contaminazione di vari settori. Altrimenti – conclude – non si va da nessuna parte”.