Made in Italy29/07/2022 16:35

Aceto balsamico, Nevi (FI): Molto grave Palazzo Chigi. Subito interrogazione. Peccato mancata promessa di Brunetta

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“Stiamo scrivendo proprio nel programma con cui ci presenteremo alle elezioni che il Governo deve difendere in tutti i modi possibili e immaginabili le produzioni italiane, che sempre più spesso vengono imitate attraverso il fenomeno dell’Italian sounding.

Questo è dunque un fatto molto grave per il quale chiederemo immediatamente conto al Governo attraverso una interrogazione parlamentare.”

Così ad AGRICOLAE Raffaele Nevi, FI, in merito alle mancate risposte del Governo alle richieste del Mipaaf di mettere la questione aceto balsamico all’ordine del giorno in Cdm.

“Il problema è che siamo in chiusura di legislazione e la questione si fa più complicata. Mi dispiace che il ministro Brunetta, che aveva promesso uno sforzo sulla questione, non abbia ottemperato a tale promessa.

Auspico che adesso si faccia ricorso formale presso la Corte di Giustizia Ue perché non bisogna lasciare i nostri produttori da soli di fronte a queste problematiche che sono addirittura di livello internazionale.

Le mancate risposte da parte di Palazzo Chigi in merito alle lettere mandate dal Consorzio Aceto balsamico di Modena Igp e di Federvini Confindustria, e il non avere dato seguito alle richieste del Mipaaf di mettere la questione all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri, le reputo comunque un fatto gravissimo. Bisogna essere invece molto attenti, specialmente in un momento in cui le imprese sono sottoposte a grandi difficoltà dovute al tema dell’inflazione, della crisi e dell’aumento dei costi di produzione. Per questo ribadisco che è un fatto davvero grave.”

Per saperne di più: 

Aceto ‘balsamico’ sloveno. A Garofoli due richieste Mipaaf di portare in Cdm ricorso Corte Giustizia Ue. Ma nessuna risposta. In gioco anche il Prosek e 17 mld di euro in Italia. Le lettere

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