AGRICOLTURA, ABATE(M5S): NOSTRO COMPITO TUTELARE MADE IN ITALY ANCHE DA CATTIVA INFORMAZIONE

“Leggo affermazioni sconclusionate e senza alcun fondamento scientifico sul fatto che il divieto al glifosato possa incidere negativamente sui bilanci delle aziende calabresi. Ciò di cui il settore ha bisogno non sono sporadiche uscite stampa ma soluzioni ai problemi. Mi riferisco ad esempio a quelli che riguardano il comparto olivicolo, settore messo in ginocchio non solo dai problemi che conosciamo – come la Xylella -, ma anche dai prezzi bassi della materia al produttore, problema che giocoforza si ripercuote su tutta la filiera.  Risulta peraltro sempre più difficile stabilire la provenienza degli oli presenti nei nostri supermercati”.

Lo afferma la capogruppo M5S in commissione agricoltura, Silvana Rosa Abate. “Tornando ai nostri oli, di oliva, solo nel 2020, il calo delle quotazioni all’origine, compreso l’extra vergine, è sceso di oltre il 30%. Tradotto in euro, la crisi del settore è ancora più evidente: in media € 3, 59 per chilo di prodotto venduto del 2019, contro i € 5,41 del 2018.

La differenza con gli altri paesi? Produrre un chilo d’olio in Marocco costa € 1,91, in Spagna € 2,75, in Grecia € 2,47″. “Quello dell’olio nostrano è un dossier troppo importante. La commissione M5S lavorerà nelle prossime settimane sul rafforzamento dei controlli, contrastare i sottocosto della materia, prevedere misure di emergenza e attivare le giuste campagne informative. E’ nostro compito  – conclude Abate – tutelare non solo il Made in Italy ma anche la cattiva informazione che c’è nel nostro settore”.