Asnacodi, Blasi (Mipaaf): Mancano i dati e non c’è dialogo, ora collaborare tra istituzioni per integrare banche dati

“Italia meteo sarà uno strumento importantissimo perché noi italiani ci vantiamo sempre delle nostre eccellenze ma poi non siamo in grado di valorizzarle. Non riusciamo infatti a scambiare i dati a livello di enti e di amministrazioni e quelli che scambiano sono vecchi, non servono dunque a fare agricoltura di precisione. Avere oggi questi dati è impossibile perché manca un reale dialogo.”

Così Giuseppe Blasi, Capo Dipartimento Ministero Politiche agricole, alimentari e forestali nel corso del VI Forum Asnacodi – Italia sulla Gestione del rischio in agricoltura.

“Italia meteo invece mette insieme vari enti e quindi vari dati, è una forza straordinaria. È una soluzione comune anche ad altri paesi europei, penso alla Francia, e ci fa capire l’importanza di questo strumento che consente di portare avanti anche l’agricoltura di precisione. C’è una potenzialità infinita ed ora manca solo la firma del direttore.

La formalizzazione arriverà entro la fine dell’anno, abbiamo tante aspettative e ci aspettiamo che il tutto partirà all’inizio del nuovo anno” prosegue.

“Sulla pac. Abbiamo esigenza di produrre un documento di programmazione innovativo ma serve un lavoro di coordinamento importante. La scommessa vera è la semplificazione tra pubblica amministrazione e aziende, ma per farlo servono le tecnologie.

Attraverso il piano strategico la Pac mette risorse importanti per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni o di miglioramento della biodiversità attraverso le buone pratiche. Ma come misuriamo questo impegno da parte delle aziende? Solo attraverso la tecnologia e i dati possiamo farlo.

Abbiamo bisogno di collaborare e integrare le banche dati tra le varie amministrazioni se vogliamo migliorare la qualità dei nostri servizi e rispondere alle sfide che ci vengono poste.”