BANDO INDIGENTI, BALDRIGHI: ORIGIN ITALIA ACCANTO A TUTTI I CONSORZI MA DIPENDE DA NECESSITA ENTI CARITATEVOLI

“Tutto dipende da quello che richiedono gli enti caritatevoli. Questione che al Mipaaf conoscono bene”. Così ad AGRICOLAE il presidente di Origin Italia Cesare Baldrighi in merito alla lettera che il presidente del Consorzio Pecorino Romano Dop ha scritto al ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova circa l’esclusione delle Dop sarde dal bando indigenti previsto dal Dl Rilancio.

BANDO INDIGENTI, PALITTA SCRIVE A BELLANOVA: MIPAAF ESCLUDE DOP DI PECORA E SARDE MA ENTI CARITATEVOLI LE CHIEDONO. LA LETTERA

“L’Associazione che racchiude e rappresenta tutti i consorzi si propone di andare incontro alle esigenze degli associati relativamente al bando indigenti tenendo conto che tutto parte sempre dagli enti caritatevoli. Al primo posto quindi la necessità di soddisfare le richieste degli enti assecondando quanto più possibile le necessità che il consorzio del Pecorino Romano ha voluto sottolineare”.

“Origin Italia – prosegue ancora Baldrighi – sarà accanto a tutti i consorzi dei prodotti di eccellenza del Made in Italy perché questi possano uscire quanto prima dalla crisi e nel frattempo abbiano tutti gli strumenti – pari merito – per poterla affrontare.

“Per rendere questo strumento ancora più efficace – conclude il presidente di Origin Italia – in passato ci sono state situazioni in cui i consorzi hanno contribuito con le proprie risorse al bando Agea consentendo così di incrementare il volume di prodotto destinato ai bisognosi e aiutando nel contempo i produttori”.