BELLANOVA: NO RIDUZIONE AGEVOLAZIONI GASOLIO E A TAGLI RISORSE UE. STOP AI DAZI, “FORSE TRUMP NON HA MAI ASSAGGIATO IL PARMIGIANO”

Il ministro delle Politiche agricole parla chiaro alla Camera rispondendo a Maria Chiara Gadda, del suo stesso partito, in question time: le agevolazioni per il gasolio agricolo non si toccano e neppure le risorse Ue per la Pac. Poi su facebook scrive, a proposito dei dazi Usa: forse il presidente Trump non ha mai assaggiato il Parmigiano…

GASOLIO AGRICOLO, BELLANOVA IN QUESTION TIME CAMERA: NESSUNA RIDUZIONE AGEVOLAZIONI

“Lo dico con chiarezza: le agevolazioni fiscali sul gasolio agricolo non subiranno alcun ridimensionamento, in particolare in una fase di rincaro del prezzo del petrolio. E, più in generale, credo che ogni riduzione lineare delle agevolazioni vada evitata a favore di un’analisi puntuali sugli interventi da mettere in campo”.

E ancora: “La sostenibilità deve essere ambientale, sociale e economica. Non vogliamo più burocrazia, ma più qualità della terra, dell’aria, dell’acqua. Sostenibilità, per noi, significa produrre cibi di alta qualità, nel pieno rispetto delle risorse naturali e delle condizioni di benessere animale”.

Così la Ministra Teresa Bellanova oggi alla Camera rispondendo a un Question time degli on. Gadda, Fregolent, Mor.

“Affrontare la crisi climatica in atto è una priorità assoluta per il Governo, in ogni sua componente, ha affermato la Ministra Bellanova. “Si tratta di una delle sfide più importanti a livello globale e il nostro faro devono essere gli impegni dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, come ribadito anche dal Presidente del Consiglio.

Per questo credo sia urgente avviare un lavoro di progettazione, condivisione, rinnovamento che veda coinvolte istituzioni, parti sociali, organizzazioni delle imprese. Anche l’agricoltura deve fare la sua parte, essere protagonista del cambiamento necessario. Proprio per l’importanza del tema, quindi, credo vadano studiate attentamente e condivise le scelte strategiche”.

BELLANOVA IN QUESTION TIME CAMERA: NESSUNA RIDUZIONE RISORSE PER AGRICOLTURA

“Il lavoro dell’agricoltore va valorizzato, non penalizzato”: così la Ministra Teresa Bellanova, oggi alla Camera rispondendo al question time degli on. Gadda, Fregolent, Mor.
“E’ un lavoro essenziale”, ha precisato la Ministra, “nella custodia dei suoli, nella lotta al dissesto idrogeologico, nella conservazione del nostro patrimonio di biodiversità e paesaggistico.
Il Made in Italy è questo. Per farlo servono visione progettuale e risorse adeguate.
Come sapete, nei prossimi mesi entrerà definitivamente nel vivo il dibattito sulle riforme del bilancio europeo e della Politica agricola comune. In questo ambito i temi della sostenibilità ambientale ed economica, della riduzione delle emissioni, dell’economia circolare, dell’agricoltura di precisione, della qualità e sicurezza alimentare dovranno essere tenuti sempre al centro dell’attenzione.
Le risorse europee post 2020 non dovranno essere inferiori a quelle della programmazione precedente e dovranno essere indirizzate prioritariamente per sostenere investimenti che abbassino l’impatto sull’ambiente attraverso ricerca e tecnologie avanzate. L’innovazione è una chiave di futuro della produzione di cibo”.
Contemporaneamente, grande attenzione ai consumatori. “Per rendere questi processi realmente competitivi rispetto alla concorrenza internazionale”, ha concluso la Ministra Teresa Bellanova, “occorre mettere il consumatore sempre nelle condizioni di decidere consapevolmente cosa mangiare, informandolo correttamente sulla provenienza delle materie prime, sui processi produttivi seguiti e sull’impatto dell’intera catena alimentare. Posso garantire il massimo impegno mio e del Ministero su queste tematiche in un dialogo costante e proficuo con il Parlamento”.

“Il parmigiano è una delle grandi eccellenze del Made in Italy, un formaggio meraviglioso, conosciuto e amato in tutto il mondo. Ma è anche uno dei tanti prodotti dell’agroalimentare italiano che rischia di essere gravemente danneggiato dai dazi che Donald Trump vuole imporre all’Europa. Non possiamo permettere che questo accada. Per questo ho scritto qualche giorno fa al Presidente del Consiglio per rafforzare la promozione del Made in Italy negli Stati Uniti. All’Unione Europea chiederò invece di intervenire per tutelare il reddito dei nostri produttori e quindi la qualità del nostro cibo. Forse Mr. Trump non ha mai assaggiato il parmigiano Made in Italy con l’uva: sano e buonissimo”. E’ quanto scrive su facebook la ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa  Bellanova.

Per saperne di più:

MANOVRA, GADDA, IV: GOVERNO RASSICURI IMPRESE SU NO AUMENTI GASOLIO

È opportuno che il Governo rassicuri le imprese e chiarisca cosa intende quando parla nella Nota di aggiornamento al Def di “riduzione dei sussidi dannosi per l’ambiente e nuove imposte ambientali” per un gettito pari allo 0,1% del Pil, ovvero circa 1,8 miliardi. Se dietro a questa voce c’è solo l’idea di aumentare le accise sul gasolio agricolo, saremmo di fronte ad una strategia poco lungimirante: gli aumenti di tasse usciti dalla porta del Dl Clima ora rientrerebbero dalla finestra del Def. Bene insomma ragionare sui sussidi ambientalmente dannosi, ma analizziamo prima questo elenco nel dettaglio e soprattutto guidiamo la transizione, cercando nelle imprese degli alleati. L’agricoltura è il comparto che più di altro subisce gli effetti dei cambiamenti climatici, porre il tema oggi e in questi termini sarebbe un colpo pesantissimo per molte imprese: le agevolazioni sui carburanti agricoli valgono 830 milioni di euro all’anno, eliminarle significherebbe scaricare una tassa da quasi 1 miliardo di euro sugli agricoltori italiani, già chiamati a combattere contro concorrenza internazionale e dazi.

Peraltro, aumentare le accise sul gasolio ed equipararle alla benzina significherebbe andare a colpire tutti i contribuenti, quindi in proporzione soprattutto i redditi più bassi. Una prima risposta ai nostri dubbi arriverà dal question time di oggi alla Camera, quando la ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova risponderà all’interrogazione di Italia Viva sulle iniziative che il Governo intende adottare al fine di sostenere il settore agricolo, sia riguardo alle agevolazioni fiscali sia riguardo al potenziamento e rinnovo delle tecnologie a minore impatto ambientale ad esso applicate. Lo dichiara Maria Chiara Gadda, deputata Italia Viva

CENTINAIO E BOSSI: SU RISORSE PAC MAGGIORANZA DIVISA. SPIEGHINO LINEA PAESE

Posted by Redazione × Pubblicato il 02/10/2019 at 17:27

“Anche in materia di agricoltura e in merito alle risorse Pac, la nuova maggioranza di Governo non ha le idee chiare. Anzi, nello stesso giorno è riuscita ad avere due posizioni opposte. Da una parte, nel corso della seduta delle commissioni riunite Bilancio e Politiche europee al Senato, ha espresso preoccupazioni sulla possibilità del taglio di 5 miliardi di risorse Ue per la Pac, finanziamenti importanti che verrebbero sottratti all’agricoltura, un settore fondamentale per il nostro Paese che già deve affrontare molte difficoltà. Nello stesso momento, però, in risposta a un’interrogazione alla Camera, il ministro Bellanova ha dichiarato che tali risorse non si toccano e non è prevista alcuna riduzione. Questa maggioranza se la suona e se la canta, non riesce ad andare d’accordo neppure con sé stesso: ci sarebbe da ridere, se non fossero argomenti seri, che riguardano l’attività di imprese, famiglie e lavoratori italiani. Ci dicano qual è la linea del Governo, sempre che ne abbia una”.

Lo dichiarano in una nota i senatori della Lega Gian Marco Centinaio e Simone Bossi.