BILANCIO 2015 E PROSPETTIVE 2016, Sani: e’ stato l’anno delle politiche agricole. Ora ripetere con piu forza per l’anno che verra’

luca sani“Il 2015 è stato l’anno delle politiche agricole sia con il decreto 51 (già con i risultati di Campolibero dell’anno precedente) e poi con la legge di Stabilità che ha dato la vera svolta”. Il presidente della Commissione Agricoltura della Camera Luca Sani tira le somme con AGRICOLAE in merito all’anno che si è chiuso e alle aspettative dell’anno che verrà. “Siamo coerenti con quegli obiettivi che vedono il paese puntare sullo sviluppo agroalimentare come un asset strategico per la crescita e lo sviluppo e quindi nel 2016 dovremo continuare su questa linea cercando di sostenere ancora di più il primario”, prosegue. Puntando anche su nuovi mercati. “Anche per quanto riguarda le risorse he dovrà gestire il Mise ma che riguardano l’agroalimentare”, precisa poi. “Risorse consistenti che vanno associate a politiche che incentivano una maggiore strutturazione del sistema delle imprese ancora troppo frammentato e che richiedono risorse ancora maggiori di quelle impegnate fino ad ora ma necessarie se vogliamo rendere il sistema agroalimentare competitivo nel mondo. Il governo e il Parlamento hanno dimostrato che l’attenzione c’è e che se facciamo squadra può rappresentare un settore importante per li paese. Finora è stata come una Ferrari parcheggiata in garage, consapevoli delle sue potenzialità. Ora è arrivato il momento di accendere il motore e partire”. Importante il lavoro della Comagri: “il clima politico all’interno della commissione aiuta molto nell’affermazione delle politiche agricole, sia per quanto riguarda il decreto 51 che nella Stabilità nella sua fase di chiusura. Oltre alle iniziative arrivate dal governo e Senato alla Camera abbimo arricchito ulteriormente interventi a favore dell’agricoltura perché dalla Commissione è partito un messaggio forte ed unitario. Le scaramucce politiche hanno saputo aspettare”, conclude.