Cimice asiatica, Vallardi: da ministero ambiente ancora tutto fermo per vespa samurai. Agricoltura enormi potenzialità ma Ue e governo frenano possibilità. VIDEOINTERVISTA

“La nostra agricoltura è come un gigante dai piedi di argilla perché i problemi sono tanti e altrettanti i pericoli da affrontare, tra cui il nutriscore e le etichette a semaforo, perche l’Europa, che dovrebbe esserci amica, sta invece affossando l’agricoltura italiana.

Un’agricoltura efficiente e che ha tra le sue qualità intrinseche la capacità di fare degli ottimi prodotti riconosciuti in tutto il mondo col Made in Italy, poi però arriva l’Europa sostenendo che i nostri prodotti non sono buoni, e questo perché vuole vendere i suoi”. Così ad AGRICOLAE Gianpiero Vallardi, presidente comagri senato.

“Un’agricoltura la nostra che deve comunque soccorrere i propri agricoltori perché i cambiamenti climatici stanno causando gravi problemi, quindi necessitiamo di più investimenti sotto il profilo dell’irrigazione. A tal proposito ho detto alla ministra Bellanova che dobbiamo dare subito ulteriori soldi per permettere agli agricoltori di irrigare con nuove tecnologie i campi” prosegue.

“Dobbiamo anche dire ai nostri agricoltori che lo Stato c’è nel momento in cui arriva la cimice asiatica. Qui in Emilia Romagna abbiamo l’agricoltura che è stata devastata dalla cimice asiatica ma ancora oggi gli agricoltori non hanno visto un centesimo per il ristoro dei danni. Dobbiamo dire al ministro Costa che la cimice asiatica si combatte, gli strumenti ce li abbiamo ma è da un anno e mezzo che abbiamo fermo al ministero dell’ambiente la liberazione della vespa samurai. Altri paesi hanno già adottato questa soluzione mentre qui in Italia stiamo aspettando non si sa cosa.

La nostra è quindi una agricoltura dalle enormi potenzialità ma con il freno a mano tirato da parte del governo e non riusciamo a capire per quale motivo” evidenzia il senatore.

“Come commissione agricoltura abbiamo dato la massima disponibilità, il ministro Bellanova ha fatto tante enunciazioni in maniera positiva e adesso speriamo che si riescano a vedere quanto prima in maniera concreta” conclude Vallardi.