COMAGRI CAMERA, INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA. LE DICHIARAZIONI DEL SOTTOSEGRETARIO L’ABBATE

-Su mancata inclusione del riso nei prodotti cambogiani oggetto di revoca delle concessioni.

Ci siamo prontamente attivati col ministero dello sviluppo economico e degli affari esteri per rappresentare alla commissione europea la necessità di includere il riso nell’ambito della lista di prodotti per cui sarebbero revocate le preferenze tariffarie. Con il ministro Bellanova si è ribadita la posizione italiana al commissario Hogan, sollecitando una decisa presa di posizione dell’Europa. Occorre tenere presente tuttavia che il provvedimento della commissione, una volta perfezionato, essendo un atto delegato, non potrà essere emendato. Dopo la sua approvazione il parlamento europeo e il consiglio potranno solo respingerlo tout court nei successivi sei mesi, prima dell’entrata in vigore. Si tratta di un opzione difficilmente percorribile, ma entro il 12 agosto la commissione potrà comunque rivedere autonomamente il provvedimento.

Tutto ciò renderebbe dunque poco affidabile tale strumento come elemento stabile di protezione per il nostro settore risicolo rispetto alle attuali misure di salvaguardia in vigore. Ritorniamo pertanto utile lavorare con la commissione europea nella direzione di in estensione delle attuali misure di salvaguardia per quando arriveranno a scadenza nel gennaio 2022.

-Su iniziative a contrasto della cimice asiatica.

In seno al comitato fitosanitario nazionale sono state elaborate le azioni prioritarie volte a contrastare i danni del parassita che si sostanziano in attività dedicate di divulgazione e monitoraggio a cura dei servizi fitosanitari delle regioni interessate, in collaborazione con le strutture tecniche. Questo ministero ha autorizzato il Crea a introdurre in condizione di quarantena e per solo motivi di studio la specie antagonista ritenuta a livello mondiale più efficace, la vespa samurai. A riguardo stiamo operando col ministero dell’ambiente per la più urgente emanazione del decreto previsto. La commissione europea non ha tuttavia rinnovato l’autorizzazione all’utilizzo del clorpirifos metile, un significativo mezzo di contrasto alla cimice asiatica. La cimice asiatica è un urgenza dell’Europa e per questo ci siamo impegnati per negoziare urgentemente con Bruxelles una deroga.

-Su iniziative italiane in tema di dazi.

Il ministro Bellanova ha espresso rammarico e preoccupazione per le recenti misure daziali sui prodotti agroalimentari italiani attivati dal governo USA, i quali stanno generando una incisiva e ingiusta penalizzazione alle imprese italiane che hanno investito nel mercato Usa in termini di altissima qualità, tracciabilità e sicurezza. Elementi quest’ultimi imprescindibili anche negli scambi commerciali con paesi terzi e per i quali l’attenzione sul rispetto di queste condizioni rimane altissimo. Quanto alla possibile collaborazione sulle nuove tecniche di miglioramento genetico vegetali è necessario attendere l’esito degli approfondimenti che il consiglio ha chiesto alla commissione Ue per quanto concerne l’inquadramento normativo.