CONSORZI DI BONIFICA SONO ESEMPIO IN UN’ITALIA CHE DEVE RILANCIARE LE PROPRIE COMPETENZE TECNICHE – SOTTOSEGRETARIO MORASSUT AD ASSEMBLEA ANBI

“Le caratteristiche fisiche dell’Italia rappresentano grandi opportunità, specie in termini di biodiversità, ma anche elementi di fragilità idrogeologica del territorio”: ad evidenziarlo è Roberto Morassut, Sottosegretario all’Ambiente, intervenuto alla prima giornata dell’Assemblea ANBI 2020 on web. 

“In tale contesto si inserisce l’attività dei Consorzi di bonifica, tratto italiano di un Paese speciale – sottolinea Morassut – Importanti, perché esprimono una notevole capacità tecnica nella realizzazione di opere pubbliche.”

Se il Decreto Semplificazioni darà una mano a rendere più spediti i procedimenti legati alle gare di appalto, per Morassut tuttavia “c’è un punto limite: occorre innanzitutto far bene le cose e per questo c’è bisogno di rilanciare le capacità tecniche in un Paese, dove i Consorzi di bonifica ed irrigazione sono peraltro comunque un concentrato di competenze.”

Sul tema del dissesto idrogeologico, Morassut ricorda, infine, come resta fondamentale l’analisi delle emergenze da parte delle Autorità di Distretto Idrografico, ma che l’attuazione dei Piani resta ad altri livelli istituzionali. Su questo, Morassut rimarca come ancora oggi manchi il coordinamento tra enti, che va invece ricercato  anche grazie al Decreto Semplificazione.

“Il tema della difesa suolo – conclude il Sottosegretario all’Ambiente – è fondamentale per le prospettive economiche ed occupazionali anche nell’ottica del Green New Deal”.