CONSORZIO CREMONA, INCHIESTA GIP METTE IN STAND BY PER 12 MESI PRESIDENTE COLDIRETTI LOMBARDIA E CREMONA

Alla guida di Coldiretti Lombardia va il vicepresidente Paolo Carra mentre alla guida di Coldiretti Cremona vanno i due vicepresidenti Mauro Berticelli e Serena Antonioli. Almeno fino a quando il presidente attuale non potrà riprendere le sue attività.

Questa la conseguenza della misura decisa dal Gip di Cremona nei confronti di Paolo Voltini, attuale presidente di Coldiretti Lombardia che prevede il divieto di esercitare l’attività imprenditoriale per un anno. Da quanto si legge da La Provincia di Cremona “i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cremona e il personale della sezione di Polizia Giudiziaria della Procura hanno dato esecuzione alla misura cautelare interdittiva del divieto di esercitare l’attività imprenditoriale per 12 mesi, emessa dal Gip del Tribunale di Cremona, nei confronti di Voltini. L’indagine ha portato alla luce un presunto sistema di «Spoil system» attuato con modalità ritenute illecite da parte dell’attuale vertice del Consorzio Agrario. L’inchiesta, incardinata su una raccolta di testimonianze e anche su intercettazioni telefoniche, ruota intorno a presunte minacce e intimidazioni dell’indagato nei confronti di dirigenti del Consorzio, secondo l’accusa costretti a dimettersi”.

Nei confronti di Voltini – scrive sempre La Provincia – si ipotizza l’accusa di estorsione aggravata in concorso. L’indagine non è chiusa.

“Sono a disposizione del Pubblico Ministero e del Tribunale” ha commentano Paolo Voltini il provvedimento del gip di Cremona che ha firmato per lui l’interdizione di un anno dall’attività imprenditoriale per fatti che risalirebbero al 2015. Voltini, in una nota, sottolinea la “piena fiducia nel lavoro della Magistratura, confortato dalla consapevolezza di aver agito nel rispetto delle leggi e nell’interesse della società da me amministrata”.