CORONAVIRUS, CENTINAIO (LEGA): NOSTRE MISURE PER SOSTEGNO A TURISMO, GOVERNO CI ASCOLTI

“La Lega sta predisponendo un importante piano strategico per consentire al settore turistico italiano di salvare le sue eccellenze e i suoi posti di lavoro che la diffusione del coronavirus sta mettendo in serio pericolo. Presenteremo domani le misure condivise con le associazioni di categoria che si sono aperte al confronto con noi. Non potevamo non intervenire poiché il turismo italiano è il settore che risulta più penalizzato dalla diffusione di questo insidioso virus. Ad un primo calcolo, le cancellazioni delle prenotazioni incoming paiono non fermarsi alle festività pasquali ma addirittura si estenderebbero ai mesi di giugno e luglio, così come risultano azzerate le nostre partenze verso mete estere; completamente cancellati, poi, il turismo scolastico e quello congressuale e i loro relativi e preziosissimi indotti. Di colpo, un’intera filiera che parte dalle agenzie di viaggi, dai tour operator, passando per taxisti ed agli Ncc, fino ad arrivare agli hotel e B&B e alle realtà della ristorazione è stata travolta dalla paura del contagio e dalla propagazione del virus. Locali pubblici, piccole e grandi realtà produttive non solo delle aree rosse ma in tutta Italia, legate anche ai numerosi ed ammirati eventi gastronomici che il nostro Paese sa offrire, improvvisamente in grande difficoltà. Per uscire da questo pesante quadro, serve la collaborazione più ampia di tutti; confido quindi che il ministro del Turismo comprenda ciò lavorando con tutte le forze politiche, così come con l’Enit e il Ministero degli Esteri per promuovere un messaggio capace di ricordare come il nostro Paese sia accogliente ed affidabile, per tornare presto meta amata dai viaggiatori di tutto il mondo”.

Così il senatore della Lega Gian Marco Centinaio, già ministro delle Politiche Agricole e del Turismo.