CORONAVIRUS, CONTE ALLA CAMERA: AGITO CON DETERMINAZIONE PRIMA DELL’EMERGENZA OMS. PRONTO INTERVENTO DA 25 MLD

“E’ un’emergenza senza precedenti per l’Europa e il mondo intero ma abbiamo agito con determinazione e assoluta speditezza, ben prima che l’Organizzazione mondiale della sanità dichiarasse l’emergenza da coronavirus. Sarà la storia a dire se siamo stati all’altezza”.

Così il presidente del consiglio Giuseppe Conte nel corso del suo discorso alla Camera.

“Il governo è consapevole che la pandemia è non solo una complessa sfida sul piano sanitario ma che necessita anche di una significativa risposta economica a livello nazionale, europeo e mondiale. Per questo motivo abbiamo da subito preso provvedimenti economici volti a tutelare i lavoratori e le imprese. Perciò stiamo lavorando per incrementare il sostegno al credito, con cui vogliamo mobilitare 350 miliardi: con il nuovo intervenendo confidiamo di arrivare a un sostegno altrettanto significativo e con stanziamenti di non minore importo rispetto ai 25 miliardi già stanziati” prosegue.

“La scelta degli interventi effettuati ogni volta si è basata sulle relazioni del Comitato tecnico-scientifico e i principi ai quali ci siamo attenuti sono stati quelli della massima precauzione, insieme a quelli della proporzionalità dell’intervento ed è questo il motivo della gradualità delle misure”.

“Stiamo combattendo un nemico invisibile e insidioso che entra nelle nostre case, ci ha imposto di ridefinire le relazioni interpersonali e ci fa dubitare di mani amiche. L’epidemia avrà un impatto finanziario ed economico tale da chiedere all’Eurozona un salto di qualità adeguato alla sfida che stiamo attraversando, la nostra unione monetaria potrà uscire vincitrice solo se le istituzioni saranno rafforzate nel senso dell’unità e della della solidarietà. La risposta dell’Europa non può essere esposta al rischio di frammentazione dei mercati finanziari, perciò l’Italia sta lavorando alla creazione di strumenti di debito comune dell’eurozona”.