Distretti del cibo, Barone: legati a territori Dop e Igp, ora rapporto privilegiato con Qualivita e denominazioni. VIDEOINTERVISTA
“Siamo riusciti a mettere al centro dell’attenzione della politica i Distretti del cibo per affermare una progettualità di sviluppo nei territori che possa utilizzare tutti i fondi della programmazione comunitaria”.
Così ad AGRICOLAE il portavoce e presidente della Consulta dei distretti del cibo Angelo Barone a margine della conferenza stampa presso il Mipaaf.
“Un aspetto importante è che lo sviluppo del territorio sia legato alle proprie produzioni e da questo punto di vista riteniamo fondamentale avere un rapporto privilegiato con Qualivita e quindi con tutti i progetti che operano nel mondo delle denominazioni Dop e Igp”, prosegue. “Perché i territori si caratterizzano proprio dalle proprie produzioni”.