DL RILANCIO, DOPO STRALCIO AIUTO ALL’AMMASSO CATALFO SCIPPA FONDO INDIGENTI. ITALIA DOVRA COMPRARE PRODOTTI EUROPEI LEGATI AL FEAD

Dopo l’aiuto all’ammasso va via anche il fondo emergenza alimentare. O meglio: l’Italia dovrà comprare anche prodotti europei.

Brutta sorpresa per l’agricoltura. Nella versione del Dl Rilancio pubblicata in Gazzetta Ufficiale il Fondo emergenza alimentare viene modificato all’articolo 226 (pagina 204) facendo capo al FEAD. Quindi le risorse passano dal ministero delle Politiche agricole di Teresa Bellanova al ministero del Lavoro di Nunzia Catalfo.

Ma non solo: concorre il Fondo di aiuti europei agli indigenti 2014-2020 istituito dal regolamento Ue.

In pratica l’articolo presentato dal Mipaaf e approvato in Cdm, è stato poi modificato come di seguito:

Si legge: 1.A valere sulle disponibilità del Fondo di Rotazione di cui alla legge 16 aprile 1987, n.183, è destinato l’importo di 250 milioni di euro ad integrazione delle iniziaitive di distribuzione delle derrate alimentari per l’emergenza derivante dalla diffusione del virus COVID-19, cui concorre il Fondo di aiuti europei agli indigenti FEAD 2014-2020 istituito dal regolamento UE n.223/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio dell’11 marzo 2014.

2.Alle erogazioni delle risorse di cui al comma 1 provvede l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

Qui di seguito invece l’articolo come era stato concepito dal Mipaaf e approvato dal Consiglio dei ministri.