Fieragricola, Danese: sempre più grandi, ‘green’ e internazionali. Gruppo cresce e conquista la Cina. VIDEOINTERVISTA

Numeri sempre più importanti per Fieragricola: ”900 espositori con un aumento dell’ 8% rispetto all’edizione precedente registrando un + 42% di espositori stranieri”, spiega ad agricole il presidente di Veronafiere Maurizio Danese. ”Attendiamo 132.000 visitatori dei quali 20.000 stranieri. Sono previsti inoltre – aggiunge – 10 padiglioni, sette dei quali sulla meccanizzazione agricola e tre sulla zootecnia“. 
Per quanto riguarda la stagione ‘green’, Danese spiega che ci saranno “130 convegni all’interno di questi tre giorni di fiera sui temi inerenti l’ambiente, l’energia, la sicurezza alimentare. Tutti i grandi temi di questo importante settore”. Temi che “devono soddisfare l’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050”, prosegue. “Stiamo andando verso gli 11 miliardi di persone nel pianeta e quindi dovremmo produrre l’80% in più rispetto a quanto si sta producendo oggi”.
Una stagione di trasformazione industriale e di crescita per il Gruppo Veronafiere: “Abbiamo varato il nuovo piano industriale che prevede 105 milioni di euro di investimenti, abbiamo acquisito un paio di aziende durante l’anno 2019 e stiamo guardando molto all’internazionalizzazione”, spiega ancora il presidente. “Abbiamo aperto la nostra sede in Cina, a Shanghai, e quest’anno vi faremo la prima fiera del vino. Una grande apertura internazionale e investimenti a livello locale per quanto riguarda le infrastrutture per adeguarci ai nostri competitore europei”, conclude.