GOVERNO, SALVINI: VIA MAESTRA E’ IL POPOLO. MA SE I ‘NO’ DIVENTANO ‘SI’ IO SONO UOMO CONCRETO SENZA RANCORI. DI MAIO HA LAVORATO BENE

“Sono contento di rappresentare una forza politica compatta che non pensa ai propri interessi personali. Abbiamo scelto di portare a casa degli italiani i problemi che fino a qualche legislatura restavano dentro le stanze dei palazzi”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a margine delle consultazioni con il presidente della Repubblica. “L’Italia non può perdere tempo, abbiamo ribadito i troppi no di questo governo che comunque ha fatto bene. Oggi la via maestra non possono essere giochini di palazzo ma sono e dovrebbero essere le elezioni. La sovranità appartiene al popolo”, prosegue.

“Abbiamo letto ipotesi variopinte con l’unico obiettivo di tenere fuori dal governo Salvini e cancellare il decreto Sicurezza e riaprire i porti. Tornare indietro sulla Quota Cento. No, non ci sto”, ribadisce.

“Oggi è stato pubblicato in Gazzetta il decreto che rimborsa i truffati delle banche”, prosegue Salvini senza Giorgetti al suo fianco.

Secondo me un accordo ‘contro’ Pd-M5S è il simbolo della vecchia politica. L’unico collante è l’essere contro.

Ma se i ‘no’ diventassero ‘si’ io sono un uomo concreto, guardo avanti. Senza rancori. e Ritengo che Luigi Di Maio abbia lavorato bene in questi mesi. Agli insulti di altri (Giuseppe Conte -ndr) non rispondo.

Mi auguro che non ci sia nessuno che mentre noi ragioniamo di progetti in queste ore sta ragionando in termini di posti e di poltrone”, aggiunge.

Noi siamo una squadra, il governo era fermo e le riforme non andavano avanti”.