Agroalimentare, interrogazione Morfino (M5S Camera): su tempi stanziamenti contratti di filiera
Interrogazione a risposta in commissione 5-02132
presentato da
testo di
MORFINO, CARAMIELLO, CHERCHI e SERGIO COSTA. — Al Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR. — Per sapere – premesso che:
nell’aprile 2022 è stato pubblicato il V bando per i contratti di filiera del settore agroalimentare; la misura è stata finanziata dal fondo degli investimenti complementari al PNRR, con una disponibilità di 690 milioni di euro esclusivamente dedicati;
la graduatoria definitiva, pubblicata il 15 novembre 2023, vede il finanziamento, attraverso le suddette risorse, di 38 progetti a fronte dei 310 ammessi a finanziamento;
a seguito della riprogrammazione del PNRR, avvenuta in data 8 dicembre 2023, è stato riconosciuto un ulteriore finanziamento di oltre 2 miliardi per i contratti di filiera agroalimentare, pesca e foreste, anche con lo scopo di permettere lo scorrimento della graduatoria del V bando;
le risorse stanziate, sia quelle iniziali, sia quelle aggiuntive, sono legate all’attuazione del PNRR e per questo in scadenza a giugno del 2026; infatti, come si legge nello stesso avviso recante le caratteristiche, le modalità e le forme per la presentazione delle domande del V bando, gli interventi devono essere realizzati entro 4 anni a partire dalla data di stipula del contratto di filiera e comunque non oltre il secondo trimestre 2026;
le imprese che hanno partecipato al bando hanno presentato istanze relative a: progetti dettagliati, proposte di investimenti nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria; investimenti per la trasformazione e per la commercializzazione di prodotti agricoli; investimenti concernenti la trasformazione di prodotti agricoli in prodotti agroalimentari; progetti per la partecipazione dei produttori di prodotti agricoli ai regimi di qualità e misure promozionali a favore dei prodotti agricoli; progetti di ricerca e sviluppo nel settore agricolo; partecipazione alle fiere e per gli investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili effettuati da imprese di trasformazione;
si tratta evidentemente di progettazioni complesse e di lunga realizzazione che, con il passare dei mesi e a fronte del limite del giugno 2026, potrebbero correre il rischio di non arrivare ad effettivo completamento; per tale ragione sarebbe fondamentale procedere all’effettiva assegnazione delle risorse economiche e al relativo scorrimento della graduatoria, al fine di garantire una spinta ulteriore al settore agricolo ed agroalimentare, di promuovere politiche di innovazione e sostenibilità in agricoltura, nonché sostenere l’accesso al settore alle giovani generazioni di imprenditori agricoli –:
quando saranno effettivamente stanziati i 2 miliardi ulteriori e conseguentemente quando si procederà allo scorrimento della graduatoria V bando per i contratti di fiera del settore agroalimentare, anche e soprattutto a fronte della scadenza per la realizzazione dei progetti a giugno 2026.
(5-02132)