INTERROGAZIONE, CARETTA FDI CAMERA, SU PROBLEMATICHE DI ACCESSO PER I CAA A SISTEMA AGEA

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05769

presentato da

CARETTA Maria Cristina

testo di

Giovedì 21 maggio 2020, seduta n. 344

CARETTA e CIABURRO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

secondo quanto emerso a mezzo stampa in data 20 maggio 2020, i Centri di assistenza agricola (Caa) sull’intero territorio nazionale stanno da giorni riscontrando problematiche legate all’accesso al sistema Agea mediante il quale le imprese agricole possono interfacciarsi per richiedere le risorse legate, tra le altre, ai fondi di cui ai programmi di sviluppo rurale (Psr);

secondo le segnalazioni dei Caa, tali problematiche di accesso starebbero perdurando da oltre 14 giorni, con conseguenti ed ingenti ritardi nell’elaborazione dei propri carichi di lavoro;

in base a quanto segnalato dai Caa, tali criticità sarebbero legate ad alcuni aggiornamenti in atto sul Sistema informativo agricolo nazionale (Sian), deputato a gestire sia la parte fascicolare che la parte amministrativa delle domande legate ai programmi e Pac e Psr;

il termine di scadenza delle domande per l’utilizzo dei fondi di cui ai predetti programmi – segnatamente Psr e domanda unica – è fissato alla data del 15 giugno 2020, data rispetto alla quale i Caa hanno riportato aver esperito poco meno del 50 per cento delle pratiche e domande ricevute, anche a causa dei ritardi amministrativi comportati dalla crisi da COVID-19;

se per quanto attiene alla domanda unica per l’accesso alle risorse di cui al regolamento (CE) 73/2009, sono ammessi ritardi nell’elaborazione e presentazione delle richieste fino al 10 luglio, senza alcuna penalità nei confronti del richiedente, i ritardi legati alle erogazioni dei Psr sono vincolati all’approvazione della regione di competenza, in assenza della quale ogni giorno di arriva a costare all’agricoltore l’1 per cento sul pagamento di premio –:

se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative intenda adottare per:

a) garantire la corretta elaborazione delle richieste di erogazione dei fondi di cui in premessa;

b) tutelare l’intero comparto da eventuali ripercussioni negative derivanti dalla manca elaborazione delle domande di cui in premessa.

(4-05769)