NO AD IMMUNITA’ PER FUNZIONARI – ATELLI CONSIGLIERE CORTE CONTI AD ASSEMBLEA ANBI

“È il momento di scelte strategiche per il futuro del Paese, perché in ballo ci sono ingenti risorse economiche da spendere, ma che vanno spese bene.”

Massimiliano Atelli, Consigliere di Presidenza della Corte dei Conti, intervenendo all’Assemblea di ANBI, entra nel merito di una problematica, che va esaminata e risolta in fretta, cioè la velocità, la competenza, la correttezza, formale e sostanziale, delle scelte politiche, che indirizzeranno le modalità di impiego delle risorse europee in arrivo.

“C’è bisogno di scelte all’altezza del momento e perché ciò accada dobbiamo riflettere in riferimento alla cosiddetta paura della firma di qualche funzionario senza tuttavia rinunciare ad un sistema, che favorisca la migliore spesa delle risorse e che non si ottiene garantendo immunità, ma sapendo con certezza cosa è lecito e cosa no. In sostanza – spiega Atelli – meglio una verifica preventiva sulla correttezza della procedura e la Corte dei Conti può assicurarla anche in soli 30 giorni, piuttosto che il ricorso all’ immunità per il funzionario, che deve autorizzare un progetto, una spesa, un investimento.”

Atelli sofferma anche sulla necessità di predisporre un sistema, che assicuri decisioni di qualità rispetto all’uso dei fondi comunitari, che verranno assegnati all’Italia per superare la crisi causata dalla pandemia. Il Consigliere della Corte dei Conti è  particolarmente chiaro, quando precisa che “se l’antidoto al cattivo impiego dei fondi pubblici sarà l’immunità e non la certezza del diritto, allora avremo scelto una scorciatoia e non di risolvere il problema alla radice.”