ORTI IN LOMBARDIA, ROLFI: 150.000 EURO PER DIFFONDERE CULTURA AGRICOLA E CORRETTA ALIMENTAZIONE NELLE SCUOLE

Promuovere la realizzazione di orti in

Lombardia per diffondere la cultura del verde e

dell’agricoltura, sensibilizzare le famiglie e gli studenti

sull’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata,

divulgare tecniche di agricoltura sostenibile, riqualificare

aree abbandonate, favorire l’aggregazione sociale, nonche’ lo

sviluppo di piccole autosufficienze alimentari per le famiglie.

GLI OBIETTIVI – Con questi obiettivi la Giunta regionale della

Lombardia ha approvato, su proposta dell’assessore

all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, le

disposizioni per l’assegnazione di risorse volte a realizzare

orti didattici, urbani e collettivi.

RISCOPERTA DELLE TRADIZIONI – “Prosegue – ha detto l’assessore

Fabio Rolfi – un importante lavoro di diffusione della cultura

agricola nelle scuole lombarde. Lo scorso anno abbiamo

finanziato 92 progetti in tutta la regione”. “Promuovere tra i

ragazzi l’abitudine a curare un orto – ha sottolineato –

significa riscoprire il valore delle produzioni locali e della

corretta alimentazione ed educare le nuove generazioni ai temi

della sostenibilita’, della promozione della biodiversita’ e del

rispetto dell’ambiente”.

“Potranno accedere al bando – ha spiegato – comuni, asili,

scuole primarie e secondarie oltre agli enti gestori delle aree

protette”.

LOMBARDIA PRIMA REGIONE PER AGRICOLTURA – “Crediamo molto in

questa iniziativa – ha affermato l’assessore – anche perche’ la

Lombardia e’ la prima regione agricola d’Italia e dobbiamo

puntare sempre di piu’ su questo settore”. “Il bando -ha concluso

– aprira’ nelle prossime settimane”.

DOTAZIONE FINANZIARIA E SPESE AMMISSIBILI – La dotazione

finanziaria complessiva e’ di 150.000 euro. Saranno ammissibili

le spese per gli interventi per le spese di progettazione, la

realizzazione di recinzioni, l’acquisto di strutture,

attrezzature e fattori di produzione oltre a iniziative

formative e informative. Il contributo regionale coprira’ il 50%

del costo complessivo del progetto.