PARCO ALTO GARDA/BS, 60.000 EURO A COMUNITA’ MONTANA PER SALVAGUARDIA DEGLI AGRUMETI
La Regione Lombardia ha stanziato, su
proposta dell’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi
verdi Fabio Rolfi, 60.000 euro per gli interventi di
salvaguardia e recupero degli agrumeti caratteristici dell’Alto
Garda.
Con queste risorse si intende tutelare e valorizzare la
biodiversita’ agraria, attraverso interventi di ripristino,
recupero, manutenzione e salvaguardia degli agrumeti
caratteristici, ossia quelli aventi particolare pregio
varietale, paesaggistico, storico e ambientale
VOCAZIONE AGRUMICOLA – “L’Alto Garda – ha dichiarato l’assessore
Fabio Rolfi – ha una vocazione agrumicola che fa parte della sua
storia e che rappresenta una risorsa eccezionale sotto il
profilo economico, anche grazie alle aziende di trasformazione
della zona”. “La Regione Lombardia – ha continuato – ci crede ed
e’ disposta a investire risorse. Si tratta di una agricoltura
particolare che ha anche una forte valenza paesaggistica”.
Il Garda e’ uno dei principali motori turistici del Paese e in
questa prospettiva dobbiamo sviluppare progetti agricoli e
agroalimentari di qualita’. Agrumeti e uliveti possono essere una
fonte attrattiva unica”.
TIPOLOGIE DEGLI AGRUMETI – Per agrumeti caratteristici si
intendono quelli aventi particolare pregio varietale,
paesaggistico, storico e ambientale.
Il pregio varietale e’ rappresentato dalle principali
coltivazioni tradizionali italiane, il pregio paesaggistico e’
qualificato dalla presenza di elementi distintivi e qualificanti
del paesaggio rurale e il pregio storico e’ contraddistinto da
quei paesaggi che sono presenti in un determinato territorio da
lungo tempo.
Il pregio ambientale, infine, e’ rappresentato da quelle varieta’
tradizionali storicamente coltivate con metodi e tecniche
sostenibili e a basso impatto ambientale.
LE DOMANDE – Le domande potranno essere presentate per
interventi di recupero e salvaguardia degli agrumeti
caratteristici a fini di ristrutturazione produttiva o per il
ripristino degli agrumeti caratteristici abbandonati a fini
della ricostituzione produttiva.
Le risorse regionali saranno assegnate alla Comunita’ montana
Parco Alto Garda Bresciano che definira’ la successiva procedura
ammnistrativa per l’assegnazione dei contributi.