Pesca: Lega, grave nessun aumento quote Tonno rosso ma Ue tace

“Purtroppo, avevamo ragione noi. Il commissario europeo all’Ambiente e agli Oceani, Virginijus Sinkevicius, non ha chiesto un aumento delle quote sul Tonno rosso al tavolo Iccat. Ciò significa precludere qualsiasi iniziativa che possa valorizzare il comparto della pesca non assegnatario di quote e al tempo stesso complicare ulteriormente lo scenario italiano sulla ripartizione. Tutto questo contro l’evidenza dei fatti, che testimonia la grande presenza nei nostri mari di questa preziosa risorsa, come ci segnalano il mondo scientifico e gli stessi pescatori. La gestione delle quote Tonno rosso ha bisogno di una visione diversa. La Lega sostiene il Testo unico sul settore ittico, ora all’esame al Senato, e la partita europea sul piano pluriennale del tonno, che ha subito uno stop ingiustificato. Occorre dare la possibilità a tanti pescatori italiani di poter commercializzare questa preziosa risorsa, si deve creare una filiera con investimenti e forza-lavoro nelle fasi di valorizzazione e trasformazione e far arrivare così sulle tavole degli italiani un prodotto di assoluta eccellenza: tutto questo deve essere una nostra priorità”.
Lo dichiarano in una nota il deputato Lorenzo Viviani, capogruppo Lega in Commissione Agricoltura e capo dipartimento Pesca del partito, e le europarlamentari della Lega Rosanna Conte (coordinatrice Id in commissione Pesca) e Annalisa Tardino (relatrice-ombra del Piano pluriennale sul Tonno rosso).