SCHOOL IN MOTION FESTIVAL, GALLO: MODO PERCHE I RAGAZZI NON SUBISCANO LO SCHERMO MA NE COLGANO OPPORTUNITA

“Questa è l’epoca della creazione e tutto sta cambiando in maniera rapida portando nuovi rischi ma anche nuove opportunità. Questo progetto portato avanti dall’Emi e da Antonello Capra è quello che permette ai ragazzi di diventare protagonisti del linguaggio digitale evitando di subirne le eventuali problematiche”. Così ad AGRICOLAE il presidente della commissione Cultura della Camera Luigi Gallo in merito a School in motion Festival presentato al Maxxi di Roma con il patrocinio di Uci il cui obiettivo è quello di comunicare cultura attraverso il linguaggio dell’animazione, contribuendo alla diffusione in rete di contenuti istruttivi di libero accesso, destinati sia al mondo scolastico che extra-scolastico.

Il Festival è un’iniziativa realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, promosso da MiBAC e MIUR patrocinata inoltre dalla Regione Lazio e dell’Assessorato alla crescita culturale del Comune di Roma.

L’obiettivo è L’evento mira ad instaurare un rapporto più stretto tra mondo dell’Animazione e dell’Istruzione, attraverso un concorso di cortometraggi animati pensati per l’apprendimento, realizzati anche attraverso la collaborazione di docenti e specialisti delle discipline scolastiche

“Un’opportunità – prosegue Gallo – che permette di sperimentare tutto quello che c’è in questo moderno linguaggio, comprese le emozioni. Ma anche un modo per contrastare la cultura dell’odio e che permette ai ragazzi di analizzare in maniera diretta e partecipe i contesti attraverso animazioni video, storie ed esperienze. Si tratta di uno strumento di analisi collettiva che viene messo in mano ai minori e non solo per non subire lo schermo ma coglierne le opportunità da protagonisti. Creando capacità di analisi aderenti alla realtà dei tempi”, conclude.