Sostenibilità, Gallinella: definire in maniera univoca la sostenibilità e premiare aziende virtuose. VIDEOINTERVISTA

“Il tema di oggi è la sostenibilità, ovvero la misura della sostenibilità e l’Italia con l’agenda ‘20-‘30 si è impegnata insieme alle Nazioni Unite ad andare in questa direzione. Il problema, che oggi è la sfida di tutti e che ritroviamo anche nella pac, è di definire in maniera univoca questa sostenibilità”.

Così ad AGRICOLAE il presidente della comagri camera Filippo Gallinella, organizzatore del convegno “La misura della sostenibilità” alla Camera dei deputati.

“Dobbiamo trovare quindi un indicatore, o più indicatori, per dire che stiamo facendo un percorso numerabile, perché il mio obiettivo politico è quello di premiare le aziende che hanno raggiunto determinati obiettivi oppure che hanno iniziato un percorso per diventare sostenibili” prosegue.

“Dobbiamo definire questo concetto con dei numeri, altrimenti se ognuno si inventa la sua sostenibilità finisce allo stesso modo del nutriscore, in cui ogni paese decide la sua etichettatura e non ne esce nulla di buono per nessuno” evidenzia Gallinella.

“Mi piacerebbe che l’Italia potesse decidere che cosa è la sostenibilità, come si misura e quali sono i parametri in modo tale che si possa definire uno standard sopra il quale decidere chi è sostenibile e chi no. Oggi invece non c’è nulla di simile al mondo ed ognuno ha la sua visione della sostenibilità.

La leva finanziaria che ho in mente è poi quella di aiutare le aziende a migliorarsi per raggiungere un certo target ed a mantenere determinate performance” conclude il presidente della comagri camera.