SPESOMETRO, AGRI: VERA SEMPLIFICAZIONE E’ ESONERO PER TUTTI

L’esonero dal cosiddetto “spesometro” per i piccoli agricoltori che conducono aziende ubicate in zone montane con un reddito non superiore ai 7mila euro annui, previsto dal Decreto fiscale collegato alla manovra, è un’iniziativa positiva, ma il vero atto di semplificazione sarebbe l’esclusione per la generalità delle piccole aziende a prescindere dall’area in cui ricadono.

Lo sostiene AGRI Confederazione Agricola ed Agroalimentare a proposito della misura che modifica la cancellando l’onere a solo vantaggio dei piccoli agricoltori che operano in zone montane

L’agricoltura, a maggior ragione le piccole aziende che svolgono un ruolo fondamentale per la cura e l’equilibrio del territorio, ha bisogno della massima semplificazione burocratico – amministrativa e quella dello spesometro è una questione che rientra in quest’obiettivo. Se, come si proclama da più parti, c’è l’intento di sollevare il settore da oneri gravosi che ostacolano la programmazione e gli investimenti, allora serve più attenzione ed un’azione organica e condivisa tra Governo e parlamento. Viceversa si continua a navigare a vista tralasciando aggravi che possono essere eliminati senza costi aggiuntivi.