Psa, interrogazione Centinaio (Lega): su strategia abbattimento e indennizzi imprese
Interrogazione a risposta orale 3-01085
presentata da
giovedì 18 aprile 2024, seduta n.181
CENTINAIO, BERGESIO – Al Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. – Premesso che:
nella provincia di Pavia continua a registrarsi la presenza di cinghiali positivi al virus della peste suina africana, nonostante gli sforzi fino ad oggi compiuti per contrastare sull’intero territorio la diffusione della malattia;
nell’area di Ponte Nizza e in Oltrepò, che già nella scorsa estate avevano fatto registrare segnali allarmanti in termini di diffusione dei contagi, sono stati infatti individuati diversi casi infetti, che devono essere necessariamente affrontati con misure risolute;
la diffusione del virus è infatti preoccupante e rischia di coinvolgere via via tutti i territori limitrofi, arrivando ad espandersi anche nelle province di Lodi e Milano;
già in passato gli interroganti hanno più volte denunciato con atti di sindacato ispettivo la criticità della situazione, richiamando l’attenzione delle istituzioni sulla necessità di adottare misure straordinarie ed urgenti per contrastare la diffusione del virus;
il commissario straordinario alla peste suina africana, in base a quanto stabilito dall’articolo 29 del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, al fine di contrastare la diffusione della malattia, ha adottato il piano straordinario delle catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali (Sus scrofa) e azioni strategiche per l’elaborazione dei piani di eradicazione nelle zone di restrizione da peste suina africana per gli anni 2023-2028;
è ormai urgente attivare in maniera incisiva tutte le azioni di contrasto alla diffusione del virus nelle aree colpite, a cominciare da quella del pavese, e in quelle a rischio, anche con l’obiettivo di riequilibrare la presenza di cinghiali sul territorio, come fatto efficacemente in altri Paesi;
la probabilità che la peste suina africana arrivi ad interessare i più importanti distretti agroalimentari italiani è concreta e mette a rischio l’intera filiera della carne fresca e lavorata, che rappresenta una parte fondamentale dell’economia del territorio,
si chiede di sapere:
se il Ministro in indirizzo, sulla base degli indirizzi del piano delle catture, voglia mettere in atto tutte le azioni necessarie all’attivazione di una strategia di abbattimento strutturata e più incisiva;
quali interventi intenda mettere in atto al fine di implementare le misure di indennizzo alle imprese agricole per le perdite di reddito subite per via dell’applicazione delle misure sanitarie di prevenzione, eradicazione e contenimento della peste suina africana.
(3-01085)