Ambiente, interrogazione Zanella (AVS): su impianto siderurgico Danieli in zone ZSC e ZPS Friuli Venezia Giulia
Interrogazione a risposta scritta 4-01102
presentato da
testo di
ZANELLA. — Al Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:
il Gruppo Metinvest B.V. e Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. (nel seguito, Danieli) avrebbero manifestato interesse a realizzare un investimento industriale in Italia, contemplante la realizzazione di uno stabilimento siderurgico, con riferimento al quale sono stati individuati alcuni siti sul territorio nazionale ed è in essere un’attività di approfondimento in ordine alla sua attuabilità;
con nota del 26 aprile 2022 la Danieli ha comunicato alla regione autonoma FVG l’interesse a proseguire nella realizzazione di un nuovo insediamento industriale siderurgico nella zona industriale Aussa-Corno nel comune di San Giorgio di Nogaro (UD), avuto riguardo al carattere strategico del sito, al netto dei presupposti ed essenziali interventi di infrastrutturazione e implementazione;
con deliberazione n. 764 del 25 maggio 2022 la stessa Giunta regionale ha deliberato il rilevante interesse regionale alla promozione di un accordo di programma ai sensi e per gli effetti dell’articolo 19 della legge regionale n. 7 del 2000 del FVG, ai fini dell’attuazione dell’investimento industriale prospettato nei Terreni di Punta sud nel comune di San Giorgio di Nogaro;
con deliberazione n. 1005 dell’8 luglio 2022, ancora la Giunta regionale ha approvato uno schema di Accordo quadro tra la regione autonoma FVG, l’Università degli Studi di Trieste e l’Università degli Studi di Udine per la realizzazione dello «Studio di tutela ambientale propedeutico al progetto integrato di infrastrutturazione industriale, capacità logistica e implementazione dell’accessibilità al porto di San Giorgio di Nogaro», stante l’importanza della tutela dell’habitat lagunare, della morfologia della linea di costa, dei corpi idrici marino costieri e tenuto conto della necessità di coniugare le prospettive di sviluppo con le esigenze del tessuto sociale e del contesto ambientale;
lo stabilimento siderurgico verrebbe localizzato nei Terreni di Punta sud nel comune di San Giorgio Nogaro adiacenti la laguna di Marano e Grado individuata ai sensi della direttiva 92/43/CEE «Habitat» e della Direttiva 2009/147/CEE «Uccelli» rispettivamente quale zona speciale di conservazione (ZSC) e zona di protezione speciale (ZPS) all’interno della rete europea Natura 2000;
l’ambito lagunare riveste inoltre una particolare valenza ambientale, risultando sottoposto a molteplici vincoli e supporta la presenza di considerevoli attività nei settori commerciali e produttivi, della nautica da diporto turistico-ricreativa nonché nel settore della pesca e della molluschicultura;
con legge regionale 5 agosto 2022, n. 13 (assestamento di bilancio per gli anni 2022-2024) la regione autonoma FVG è stata autorizzata a sottoscrivere un accordo di programma, al fine di perseguire lo sviluppo del tessuto economico-produttivo regionale e la crescita della filiera siderurgica presente nell’agglomerato industriale di interesse regionale dell’Aussa-Corno e più in particolare di un investimento industriale strategico di valenza sovranazionale da localizzarsi nei terreni di Punta sud, cui si provvede con un’autorizzazione di spesa di 20 milioni di euro per l’anno 2022 –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa, se risulti che la regione autonoma FVG abbia sottoscritto un accordo di programma con gruppi industriali per la realizzazione di un nuovo insediamento industriale siderurgico nella zona industriale Aussa-Corno nel comune di San Giorgio di Nogaro e quali siano, per quanto di competenza, le valutazioni in merito alla localizzazione di detto stabilimento in relazione agli impatti ambientali sugli habitat del delicato ecosistema lagunare di Marano e Grado, già oggetto in passato della dichiarazione dello stato di emergenza in ordine alla situazione socio-economico ambientale.
(4-01102)