Manovra, Gagnarli (M5S): Fondi per stabilizzazione operai agricoli del Crea

“In Legge di Bilancio stanziamo ulteriori 3 milioni di euro a decorrere dal 2022 per il Crea, l’Ente di ricerca del Ministero delle Politiche agricole, che con un ordine del giorno, accolto dal Governo, invitiamo ad utilizzarli per l’assunzione a tempo indeterminato del personale precario appartenente alla categoria degli Operai Agricoli. Si tratta di un provvedimento importante per i lavoratori dediti alla ricerca sul campo, sempre più cruciale nell’ottica della sostenibilità ambientale. Il ministro Stefano Patuanelli concluderebbe così una stagione di stabilizzazioni che si inserisce nella strategia di rilancio dell’Ente iniziata con il nuovo corso del Consiglio di Amministrazione. I vertici alla guida del Crea, infatti, hanno portato a compimento il percorso di razionalizzazione della spesa, chiudendo la stagione degli affitti d’oro che pesavano per 4 milioni di euro l’anno. Ora è giunto il momento di dare certezza agli ultimi dipendenti tuttora precari”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura.




Gagnarli (M5S): Da gennaio via ai 10 mln euro di ristori per la birra artigianale

Con la firma del decreto attuativo, si accinge a divenire operativo il fondo da 10 milioni di euro per ristori alle imprese produttrici di birra artigianale. Le risorse sono il frutto di un mio emendamento al Decreto Sostegni-bis, approvato la scorsa estate. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto pari a 0,23 centesimi per ciascun litro di birra artigianale prodotta e presa in carico nel registro annuale di magazzino nel 2020 o nel registro della birra condizionata. Si potrà presentare domanda dal 20 gennaio al 18 febbraio 2022 ma sarà un successivo provvedimento del Ministero dello Sviluppo economico a stabilirne le modalità”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura.

“Il comparto brassicolo italiano, dopo anni di fermento, a causa delle restrizioni per fronteggiare la pandemia ha subito un forte contraccolpo, con cali del volume d’affari pari anche al 90 per cento – aggiunge – A ciò abbiamo risposto con diverse misure di sostegno: esonero contributivo per 10 mensilità, ristoro sul calo di fatturato, 3,5 milioni di euro per le politiche di filiera e il finanziamento di impianti produttivi nonché con l’ulteriore riduzione delle accise in quest’ultima Legge di Bilancio, grazie ad un altro nostro emendamento approvato al Senato” conclude.




Agricoltura, Gagnarli (m5s): legge di bilancio ricca di opportunità per il comparto primario

“L’agricoltura e la pesca italiane potranno contare su una Legge di Bilancio davvero ambiziosa e ricca di risorse. Ringraziamo il ministro Stefano Patuanelli per aver saputo interpretare le necessità del comparto primario nazionale riuscendo a stanziare oltre due miliardi di euro, una cifra di gran lunga superiore al passato”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura.

“Rilevanti gli impegni sul versante della gestione del rischio climatico con l’istituzione di un Fondo mutualistico nazionale (690 milioni di euro) e con 250 milioni di euro per le assicurazioni agevolate – prosegue -. Proseguono gli sgravi fiscali con l’esenzione Irpef dei redditi agricoli (237 mln) e la proroga della decontribuzione per gli under40 (8,3 mln). Per il rilancio del comparto primario vengono poi stanziati 160 milioni per il Fondo per lo sviluppo delle filiere, 10 milioni per la competitività, 10 per la filiera grano-pasta, 120 milioni per i distretti del cibo, ulteriori 74,5 milioni per le compensazioni IVA in zootecnia nonché 80,5 milioni per le misure di credito e finanziamento di Ismea”.

“La pesca potrà contare su 16 milioni di euro per il piano triennale e il fondo di solidarietà nazionale – aggiunge Gagnarli -. Viene, inoltre, rinnovato il fermo pesca ed estesa la Cassa Integrazione Salariale Operai Agricoli (CISOA) ai pescatori che potranno finalmente godere di un ammortizzatore sociale strutturale mentre con 4 milioni di euro vengono rafforzate le Capitanerie di Porto. Esteso, poi, il Bonus Verde per i prossimi tre anni al 36%, stanziati 30 milioni di euro per la Strategia Forestale e, infine, 50 milioni di euro alle Regioni per coprire gli anticipi a valere sul credito di soccorso”.

“Si tratta di una serie di misure con risorse ingenti che possono permettere un grande passo in avanti all’agricoltura e alla pesca italiana. In Parlamento lavoreremo per arricchire il testo, inserendo ulteriori provvedimenti ad iniziare dalla cedibilità del credito d’imposta 4.0” conclude.




Pratiche sleali, Montecitorio approva decreto legislativo. Gagnarli (M5s): norma per difendere diritti agricoltori

Il contrasto alle pratiche sleali nella commercializzazione dei prodotti agricoli e alimentari diventa realtà, ponendo finalmente un concreto deterrente a danni che, a cascata nella filiera agricola e alimentare, si stimano pari a 350 milioni di euro ogni anno. Con il parere approvato oggi a Montecitorio, infatti, diamo il via libera al decreto legislativo elaborato dal Governo per recepire le norme comunitarie previste dal disegno di legge di delegazione europea 2019-2020”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura e relatrice del provvedimento alla Camera. 
Stop, dunque, al ricorso a gare e aste elettroniche a doppio ribasso nonché alla vendita a prezzi palesemente al di sotto dei costi di produzione – aggiunge -. Poniamo un limite oltre cui non sarà più possibile rimandare il pagamento, garantiamo la tutela dell’anonimato di chi denuncia valorizzando il ruolo delle organizzazioni di rappresentanza, introduciamo sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive conferendo forza al ruolo dell’Ispettorato centrale repressione frodi (ICQRF), che potrà avvalersi del supporto del Comando per la tutela agroalimentare dei Carabinieri e della Guardia di Finanza”.
Ringraziamo il ministro Stefano Patuanelli che ha saputo operare celermente sull’impianto normativo di recepimento della direttiva comunitaria – conclude Gagnarli -. Ora gli agricoltori che non dispongono di un potere contrattuale sufficiente a contrastare le prassi scorrette avranno una norma in grado di difendere i loro diritti”.



Frascarelli presidente Ismea. Nomina passa sia alla Camera che al Senato

Ok dalla Camera e dal Senato alla nomina di Angelo Frascarelli alla presidenza di Ismea. Il Si unanime ha trovato parere favorevole tra i deputati e i senatori delle commissioni competenti.

Manca adesso soltanto il passaggio a Palazzo Chigi per la nomina definitiva

Era gia stato scritto:

Ismea, pronta per il Cdm la nomina di Frascarelli presidente. Dopo tensioni tra Pd e M5S, i pentastellati hanno avuto la meglio

Battistoni (Mipaaf): “Buon lavoro a prof. Frascarelli, nuova guida ISMEA”

Ismea, Centinaio (Mipaaf): Buon lavoro a Frascarelli. Settore primario leva crescita paese

Agricoltura: Lega, buon lavoro a Frascarelli nuovo Presidente Ismea, da noi parere favorevole

Agricoltura, Gagnarli (M5s): Parlamento approva nomina di Frascarelli alla guida di Ismea

Agricoltura, Naturale (M5s): presidenza Ismea, nomina Frascarelli votata all’unanimita’

Agricoltura, Alleanza cooperative: “buon lavoro a Frascarelli, nuovo presidente Ismea”

Agricoltura, Coldiretti: buon lavoro al nuovo presidente Ismea




Agricoltura, Gagnarli (M5s): Parlamento approva nomina di Frascarelli alla guida di Ismea

Con l’approvazione all’unanimità in commissione Agricoltura al Senato, che segue quella della scorsa settimana alla Camera, la nomina del professor Angelo Frascarelli (Università di Perugia) alla presidenza di Ismea, l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare, attende solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale per divenire realtà. Una nomina fondata sulla competenza e la professionalità, frutto di una trentennale attività di ricerca e studio al servizio dell’agricoltura italiana. Per l’Ente del Ministero delle Politiche agricole si apre una nuova pagina, in un momento particolare come quello della pandemia in cui diviene ancor più cruciale e fondamentale il doveroso supporto delle operazioni di credito per il rilancio delle imprese del comparto primario”. A dichiararlo è la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura.
Al professor Frascarelli vanno i nostri migliori auguri – aggiunge – certi che, con la sua guida competente e qualificata, Ismea potrà svolgere un ruolo determinante per accompagnare il percorso post Covid delle imprese agricole e della pesca, con strumenti utili e funzionali a facilitare investimenti e innovazione, per lasciarci finalmente alle spalle la pandemia e le sue conseguenze economiche” conclude.



Agricoltura, Gagnarli e Gallinella (m5s): la biodiversità forestale italiana è un patrimonio che il mipaaf deve continuare a preservare

La biodiversità forestale italiana è un patrimonio inestimabile del nostro Paese da proteggere e preservare. Ed è proprio quello che avviene a Pieve Santo Stefano, in Valtiberina, in una delle più importanti strutture per la conservazione della biodiversità forestale sotto l’egida del Reparto Carabinieri Biodiversità che, al contempo, gestisce quattro riserve naturali nella Provincia di Arezzo. Il centro effettua l’attività di produzione di materiale di propagazione forestale, raccolta e conservazione dei semi e la relativa produzione vivaistica”. Lo dichiarano i deputati della commissione Agricoltura Chiara Gagnarli e Filippo Gallinella, rispettivamente capogruppo M5S e presidente, che hanno effettuato la visita presso il centro aretino.

 

Ringraziamo i Carabinieri per l’accoglienza ricevuta e la passione che ci hanno trasmesso – proseguono – Tra gli esempi del loro importante lavoro ritroviamo il pino domestico italiano, quello da cui ricaviamo il pinolo da cucina, che sta vivendo una situazione di grande sofferenza a causa della perdita di resilienza delle foreste dovuta al cambiamento climatico nonché il progetto di educazione alla legalità che li vede riprodurre il fico del giardino di Giovanni Falcone da donare, poi, alle scuole”.

 

Il Comando Biodiversità dei Carabinieri ha assorbito la conoscenza e l’esperienza del Corpo Forestale dello Stato, artefice della riforestazione post-bellica dell’Italia, da sempre sotto il comando del Ministero delle Politiche Agricole. Ed è qui che, a nostro avviso, deve assolutamente rimanere! In Parlamento intraprenderemo ogni azione necessaria per salvaguardarlo” concludono.




Birra, Gagnarli (M5s): ecco le misure per superare la crisi dovuta alla pandemia

Pronto un pacchetto di misure per il rilancio della birra artigianale italiana al decreto Sostegni-bis, un settore giovane e in continua crescita negli ultimi anni che è stato tra i comparti che ha maggiormente patito la crisi generata dal Covid-19, con un crollo del fatturato del 90% per i 900 microbirrifici del Paese”. Ad annunciarlo è la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura, che ha presentato un corposo emendamento con uno stanziamento di circa 13 milioni di euro al Sostegni-bis, decreto in procinto di iniziare l’iter parlamentare alla Camera nei prossimi giorni.
Dopo aver previsto l’esonero contributivo per 10 mesi dall’inizio della pandemia e aver inserito il settore brassicolo tra le filiere minori che beneficeranno del Fondo previsto dalla Legge di Bilancio – prosegue – chiederemo ora l’esenzione dal pagamento delle accise sino a fine anno per i birrifici con una produzione annua massima di 50mila ettolitri nonché l’aumento del regime forfettario da 240 a 480 ettolitri annui, sgravando di oneri burocratici e costi la gran parte dei microbirrifici”.
Istituiamo un fondo perduto per i birrifici artigianali in misura pari a 0,23 euro al litro di birra registrati nel 2020. Infine, con alcune puntuali modifiche al DPR 30 dicembre 1970, n. 1498 aggiorniamo le norme alle innovazioni avvenute nel mondo della birra sul versante produttivo. L’auspicio è che anche le altre forze politiche diano il proprio appoggio a questo emendamento a sostegno della birra artigianale italiana” conclude.



Crea, Gagnarli, M5S: bene decisione sulle sedi dell’Ente Mipaaf su proposta presidente Gaudio

“La decisione del Consiglio d’Amministrazione del CREA, l’ente di ricerca del Mipaaf, su proposta del Presidente Gaudio di utilizzare le sedi già di proprietà dell’Ente presenti sul territorio di Roma trova la nostra piena approvazione. Si è evitato un dispendio di risorse non ottimale. Auspichiamo che il lavoro di rilancio dell’Ente passi anche da scelte di gestione da ‘buon padre di famiglia’ come queste. Da parte nostra, proseguiremo nell’impegno parlamentare di stabilizzazione dei lavoratori precari del CREA”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura alla Camera.




Agricoltura, Gagnarli (M5S): Decreto Sostegni diviene legge, pronti a lavorare sul Bis

Con l’approvazione definitiva alla Camera, il Dl Sostegni diviene legge. Nell’attesa che venga emanato dal Consiglio dei Ministri il ‘Bis’, sono diverse le misure di interesse per il comparto primario. Oltre al contributo a fondo perduto, abbiamo stanziato 301 milioni di euro per l’esonero contributivo previdenziale e assistenziale per il mese di gennaio e ulteriori 150 milioni di euro per il Fondo di sviluppo e sostegno delle Filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura che si aggiungono ai 160 milioni della Legge di Bilancio e al 1,2 miliardi del Fondo complementare al PNRR”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura dopo il voto finale tenutosi ieri sera a Montecitorio.

“Abbiamo previsto, inoltre, il trattamento di integrazione salariale per i lavoratori dipendenti agricoli a tempo indeterminato (CISOA) – prosegue -, lo stanziamento di un milione di euro per le attività di acquacoltura, pesca e ripopolamento concessionarie di aree demaniali anche per la realizzazione di manufatti destinati al prodotto ittico nonché 500mila euro per l’accordo Mipaaf-Enama (Ente nazionale meccanizzazione agricola) per l’innovazione e la sostenibilità delle macchine agricole. Infine, abbiamo introdotto nuove disposizioni sui prodotti ortofrutticoli di quarta gamma, prorogato norme in materia di imballaggi ed esteso il ‘Conto Termico 2.0’ sino al 31 dicembre 2022 per impianti di piccole dimensioni di imprenditori agricoli”.

“Siamo pronti a metterci al lavoro sul Dl Sostegni Bis per implementare le misure che il Governo emanerà per il doveroso contributo al comparto primario a fronte della pandemia che stiamo cercando di lasciarci alle spalle” conclude.




Agricoltura, Gagnarli (M5s): “tutela foreste e previdenza per la pesca nel documento di economia e finanza 2021”

Strutturare il sistema previdenziale per i lavoratori della pesca e dare attenzione alla tutela del patrimonio forestale, valorizzando la filiera del legno. Sono questi gli obiettivi su cui impegniamo il Governo ad adoperarsi per il rilancio del comparto primario nelle previsioni economiche e finanziarie contenute nel Def 2021, il Documento di Economia e Finanza approvato oggi a Montecitorio”. A dichiararlo è la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura alla Camera.
La pandemia ha fatto registrare per il settore agricolo – aggiunge – un calo del valore aggiunto di circa il 6,3%, mentre le esportazioni hanno avuto un lieve incremento. Con la chiusura dei canali ristorativi, i consumi delle famiglie sono cambiati e hanno evidenziato una contrazione del 7,8%. Alcune filiere agricole hanno subito maggiormente le conseguenze della pandemia e il Governo ha cercato, con i diversi decreti emanati, di sostenere i comparti più colpiti come, tra gli altri, la zootecnia, la pesca, il vino e la birra artigianale”.
“Riteniamo, dunque – conclude Chiara Gagnarli (M5S) -, che sia importante concentrarsi ora su una specifica misura nazionale per il rimboschimento e la tutela dei boschi nel nostro Paese, necessaria per la prevenzione degli incendi, lo stoccaggio della Co2 nonché lo sviluppo dell’economia circolare, in particolare adottando specifiche misure per garantire la salubrità dell’ambiente forestale e la tutela e la valorizzazione di tutta la filiera del legno. Infine non è più rinviabile un efficiente sistema previdenziale nel comparto della pesca”.



Agricoltura: le norme di contrasto alle pratiche sleali diventano legge

Con l’approvazione definitiva del Senato alla Legge di Delegazione europea diventa realtà il contrasto alle pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nelle filiere agricole e alimentari. Si tratta di un risultato storico, atteso da tempo dal comparto primario che può così essere maggiormente tutelato”. A dichiararlo è la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in commissione Agricoltura alla Camera a seguito della votazione di Palazzo Madama che ha licenziato definitivamente il disegno di legge di delegazione europea 2019-2020, riguardante il recepimento di 38 direttive nonché l’adeguamento della normativa nazionale a 17 regolamenti comunitari.

Stop, quindi – aggiunge -, al ricorso a gare e aste elettroniche a doppio ribasso nonché alla vendita a prezzi palesemente al di sotto dei costi di produzione, poniamo un limite oltre cui non sarà più possibile rimandare il pagamento, garantiamo la tutela dell’anonimato di chi denuncia valorizzando il ruolo delle organizzazioni di rappresentanza, introduciamo sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive conferendo forza al ruolo dell’Icqrf, l’Ispettorato repressione frodi, che potrà avvalersi del supporto del Comando per la tutale agroalimentare dei Carabinieri e della Guardia di Finanza“.

Gli agricoltori – conclude Chiara Gagnarli (M5S) – che non dispongono di un potere contrattuale sufficiente a contrastare le prassi scorrette potranno contare su un impianto normativo che auspichiamo il Governo renda ora, a stretto giro, operativo attraverso il relativo decreto legislativo. Si stima che ogni anno le pratiche commerciali sleali procurino oltre 350 milioni di euro di danni a cascata nella filiera agricola e alimentare”.




Agricoltura, Gagnarli (M5s): puntare sullo stoccaggio privato per il sostegno al settore vitivinicolo

“Il comparto vitivinicolo è quello che ha maggiormente subito i danni della pandemia, a iniziare dalle chiusure imposte a ristoranti e bar, in Italia e all’estero. L’intervento del Governo è stato importante ma è bene accelerare sulle erogazioni dei fondi messi a disposizione del settore, sburocratizzando le procedure che coinvolgono Agea, e focalizzandosi sulle misure che hanno trovato migliore accoglienza tra le imprese come lo stoccaggio privato e la distillazione di crisi”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, al termine del question time tenutosi oggi in commissione Agricoltura alla Camera sullo stato dei pagamenti per il comparto vitivinicolo. 

Per la riduzione delle rese sono giunte al Ministero delle Politiche Agricole 5.480 domande, con una richiesta di contributo di 38,2 milioni di euro di cui circa 6 milioni saranno erogati il 20 aprile. Per la distillazione di crisi, invece, le domande sono state 134 per 13,9 milioni di euro a cui si sommano i contributi integrativi regionali (Puglia 2,5 milioni; Lazio 1 milione; Umbria 128mila euro). Con lo stoccaggio privato, invece, si è superato lo stanziamento iniziale previsto in 9,54 milioni di euro.
“Per questo, in Legge di Bilancio abbiamo inserito ulteriori 10 milioni di euro ed è necessario raddoppiare i fondi affinché si possa erogarli celermente con il decreto attuativo già in lavorazione – prosegue Gagnarli -. A ciò si aggiunge la distillazione di crisi su cui invitiamo il Mipaaf ad aumentare il contributo così da renderlo finalmente appetibile per le imprese. I livelli di vino in cantina, infatti, sono tuttora elevati: a dare una boccata d’ossigeno ha contribuito il cosiddetto pegno rotativo, inserito con un nostro emendamento al ‘Cura Italia’. Uno strumento da diffondere sempre più, con cui siamo riusciti a garantire nuova liquidità al settore”.



Agricoltura, M5S: Montecitorio approva norme di contrasto a pratiche sleali

“È definitivo l’impianto normativo di contrasto alle pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nelle filiere agricole e alimentari. Un risultato determinante per tutto il comparto primario che può essere così maggiormente tutelato e, soprattutto, per quegli agricoltori che non dispongono di un potere contrattuale sufficiente a contrastare le prassi scorrette. Nell’attesa del formale via libera del Senato, auspichiamo che il Governo predisponga nel più breve tempo possibile le necessarie modifiche e integrazioni alle norme affinché vigano sempre principi di trasparenza, buona fede, correttezza, proporzionalità e reciproca correspettività”. Lo dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera a margine della votazione sulla Legge di Delegazione europea 2019-2020 che ha confermato, anche a Montecitorio, il taglio al ricorso a gare e aste elettroniche a doppio ribasso nonché la vendita a prezzi palesemente al di sotto dei costi di produzione.

“Poniamo un limite oltre cui non sarà più possibile rimandare il pagamento, garantiamo la tutela dell’anonimato di chi denuncia valorizzando il ruolo delle organizzazioni di rappresentanza, introduciamo sanzioni efficaci, proporzionato e dissuasive conferendo forza al ruolo dell’Icqrf, l’Ispettorato repressione frodi, che potrà avvalersi del supporto del Comando per la tutela agroalimentare dei Carabinieri e della Guardia di Finanza – prosegue Gagnarli (M5S) – Risultati attesi da tempo che, con l’approvazione dell’Aula a Montecitorio, vengono cristallizzati definitivamente, ponendo un forte deterrente alle pratiche commerciali sleali che, ogni anno, si stima procurino oltre 350 milioni di euro di danni a cascata nella filiera agricola e alimentare”.

 




Agricoltura, Gagnarli (M5S): Comagri Camera approva il piano nazionale di ripresa e resilienza

La Commissione Agricoltura della Camera ha espresso parere favorevole, senza alcun voto contrario, al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tra le condizioni si è posta rilevanza sull’ammodernamento di macchinari e impianti, innovazione tecnologica, lo sviluppo del biometano agricolo nell’ottica di un’economia circolare e la previsione di uno specifico stanziamento, al di fuori dei fondi FEASR, per il rimboschimento e la tutela del patrimonio forestale.

 

“Si tratta di un programma cruciale per il futuro del comparto agroalimentare italiano che, tra queste risorse e quelle della Politica Agricola Comune, potrà contare su oltre 50 miliardi di euro nei prossimi sette anni – dichiara la deputata Chiara Gagnarli, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera – Investimenti mirati all’innovazione e all’aumento della produttività, in una visione di una agricoltura davvero sostenibile, potranno guidare le imprese italiane nel rilancio post pandemia garantendo redditività e competitività. L’alta qualità delle produzioni nazionali deve essere sostenuta dall’innovazione tecnologica e da un’economia circolare che in agricoltura può trovare pieno fondamento. Siamo certi che il ministro Patuanelli – conclude Chiara Gagnarli (M5S) – saprà interpretare le necessità del comparto agricolo: dal Parlamento siamo pronti ad un confronto proficuo per il raggiungimento degli obiettivi prefissatici”.