SIAN, RSU GREEN AUS: EMENDAMENTO, CON INTERRUZIONE GARA, LASCIA A CASA 140 LAVORATORI

”L’interruzione, tramite un emendamento dei relatori al Dl Semplificazione,  della gara gia’ espletata per il nuovo sistema informativo nazionale dell’Agea lascia a casa 140 lavoratori con grave ripercussione sulle famiglie e sul sistema sociale, oltre che un aggravio economico molto alto per lo Stato con il soldi dei contribuenti”. E’ l’appello dei sindacati della societa’ Green Aus che e’ stata aggiudicataria della gara Consip per l’Agea. L’appello e’ firmato dalla Fisascat-Cisl, Filcams-Cgil e Ugl-Terziario. L’interruzione della procedura di gara per i Lotti non ancora ufficialmente aggiudicati alla data dell’entrata in vigore del DL Semplificazioni, spiegano i sindacati, e ”l’espletamento di una nuova procedura a fornitore unico per i lotti non ancora assegnati, che qualora non venisse aggiudicata entro il 31 Dicembre 2019, porterebbe ad un conseguente affidamento diretto tramite Consip e la proroga dell’affidamento dei servizi del SIAN alla SIN S.p.A fino all’aggiudicazione della nuova gara”. Secondo i sindacati, ”non appaiono chiare le motivazioni per le quali si sia ritenuto opportuno intervenire con questa modalità. L’emendamento infatti delegittima senza motivazioni ufficiali la procedura pubblica, bandita nel lontano Settembre 2016 per la quale erano stati esperiti tutti i passaggi previsti dall’iter dell’aggiudicazione, compreso il parere favorevole di Consip rispetto all’art. 80 del Nuovo Codice degli Appalti, la quale aveva infatti già rese note le aggiudicazioni provvisorie”, inoltre, sottolineano le tre sigle sindacali ”il ritardo nell’assegnazione della gara sembrerebbe aver già apportato una maggior spesa per l’Erario di 80 milioni di euro, e l’eventuale approvazione dell’emendamento comporterebbe un ulteriore aggravio di 40 milioni di euro nel 2019, dovendo prorogare l’attuale affidamento;si arriverebbe così ad un totale di 120 milioni spesi in più del necessario nel triennio, quasi un terzo del totale della gara. Ciò in quanto l’AGEA non si avvantaggerebbe dei risparmi derivanti dal minor costo del servizio indicato nelle offerte di gara e già valutato positivamente”. Ugl, Cisl e Cgil nutrono anche ”forti perplessità sul fatto che i proponenti dell’emendamento possano ipotizzare l’aggiudicazione della stessa entro il 31 Dicembre 2019, considerando le tempistiche medie di assegnazione delle gare di appalto pubbliche e, nello specifico, quella estremamente complessa in questione che Consip non è riuscita ancora ad assegnare definitivamente dopo più di due anni dalla sua pubblicazione”.  Ne deriva, conclude l’appello sindacale ”che la conseguenza di quanto previsto nell’emendamento citato possa essere l’apertura di un’inevitabile crisi aziendale in “Green Aus S.p.A.”, la cui attività è strettamente legata al servizio da tempo prestato all’AGEA, con conseguente perdita del posto di lavoro per i 130 dipendenti e la ricaduta sulle loro famiglie, che già in passato hanno sopportato anni di Cassa Integrazione e lottato per i livelli occupazionali”. I sindacati hanno indetto una manifestazione di protesta davanti al Senato durante la discussione del decreto Semplificazioni e chiedono un incontro con tutti i parlamentari delle commissioni competenti”. Così in un nota.