Forum Coldiretti, dalla dieta unica al made in Italy fino all’export. Dalla transizione ecologica al reddito degli agricoltori. Tutti gli interventi dell’ultima giornata

Dall’ambiente alla salute, dall’economia ai trasporti, dall’Europa ai nuovi mercati sono questi alcuni dei temi della giornata conclusiva del XIX Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio The European House – Ambrosetti a Villa Miani a Roma.

Ma al centro del dibattito anche il pericolo del cibo sintetico per le nostre produzioni e la sfida della transizione ecologica, lo sviluppo dell’internazionalizzazione e la necessità di un Piano invasi per trattenere la risorsa idrica, senza dimenticare la lotta al caporalato e il tema infrastrutture.

Qui di seguito AGRICOLAE riporta tutti gli interventi della giornata conclusiva del Forum:

Coldiretti, Patuanelli: Troppi segnali verso il cibo sintentico, serve autodeterminazione per l’essere umano – VIDEO

Forum Coldiretti, Patuanelli: Nutriscore e cibo sintetico parte di un disegno che porta a omologazione verso dieta unica. Garantire distintività e reddito agricoltori

Forum Coldiretti, Prandini: Obbligo origine, esportare modello italiano in Ue. Lavorare per garantire reddito agricoltori e competitività imprese

Coldiretti, Wojciechowski: Le perplessità italiane su Prosek e cibo sintetico saranno prese in seria considerazione

Coldiretti, De Castro: La transizione ecologica va fatta con gli agricoltori, non contro di loro

Forum Coldiretti, Di Maio: Farnesina impegnata in internazionalizzazione e sviluppo export Made in Italy. No al Nutriscore, difendere dieta mediterranea

Forum Coldiretti, Lamorgese: Viminale impegnato in lotta a mafie e caporalato in agricoltura, legalità nostro pilastro

Coldiretti, Carfagna: questione idrica non è solo fonte di diseguaglianza nel paese, ma problema di efficienza economica

Coldiretti, Scordamaglia (Filiera Italia): Vogliono utilizzare la sostenibilità come Cavallo di Troia per i cibi sintetici

Coldiretti, Vecchioni (BF): L’accordo con Eni ci fa crescere come technology company sviluppando investimenti in Africa – VIDEOINTERVISTA

Forum Coldiretti, Vecchioni (BF): Bene joint venture con Eni, al centro innovazione e internazionalizzazione per la nostra agricoltura

Coldiretti, Descalzi (Eni): L’accordo con BF consente di far crescere il sistema Italia per l’energia e l’agricoltura- VIDEOINTERVISTA

Coldiretti, Descalzi (Eni): l’agricoltura è importante per avere energia pulita, investiti 5 miliardi nella ricerca per i biocarburanti

Forum Coldiretti, Gargano (Anbi): Agricoltura può vincere sfide se garantiamo risorsa idrica. Fondamentale Piano invasi

Forum Coldiretti, Hannappel (Philip Morris): Italia leader su tabacco riscaldato. Bene accordo con Coldiretti per maggiore qualità e sostenibilità filiera

Forum Coldiretti, Pugliese (Conad): Piccoli produttori forza del Made in Italy. Industria sta approfittando dell’aumento di costo materie prime

Coldiretti, Tabarelli (Nomisma): l’Agricoltura deve aiutarci ad avvicinare i sogni del Coop26 alla realtà

Coldiretti, Kennedy: RFK vuole diventare un ponte tra le imprese agricole e i lavoratori stagionali

Coldiretti, Adinolfi (Un. Bologna): la transizione ecologica non sia solo europea, serve reciprocità

Fs italiane e Coldiretti, iniziative congiunte per filiera agroalimentare e salvaguardia suolo

Migranti, Coldiretti, decreto flussi 2022 salva raccolti

Consumi, Coldiretti, ecco decreti salva spesa, da pasta a latte

Inflazione, Coldiretti: 1 italiano su 2 taglia carrello spesa

Ue, Coldiretti, 85% made in Italy doc bocciato da etichetta a colori

Salute, Coldiretti, ecco la black list dei cibi più pericolosi

Carne sintetica, Coldiretti: ecco il video che dimostra come consuma più acqua, energia e inquina di più. Per favorire multinazionali. E addio benessere animale

Prandini, da etichetta origine a bacini per acqua, impegni al forum

Era già stato scritto:

Forum Coldiretti, dalla carne sintetica ai consumi fino al Nutriscore. Dall’energia al Big data e innovazione. Tutti gli interventi della prima giornata

 

 

 

 

 

 




Protocollo caporalato, Lamorgese: serve impegno di tutti per progetto ambizioso

“Verranno individuate le soluzioni piu idonee sul territorio. Il fatto che tre ministri abbiano ritenuto di sottoscrivere un protocollo di questo tipo che non va a sovrapporsi con il piano triennale del ministero del Lavoro è un ulteriore elemento aggiunto che puo fare la differenza. Credo che occorra l’impegno di tutti, della società civile, delle imprese agricole e delle associazioni di rappresentanza”. Così il ministro dell’Interno Lamorgese nel corso della cerimonia per il protocollo di intesa a contrasto e prevenzione del caporalato. “Gli anni non trascorrono invano e proprio il ministero dell’Interno ha portato a conclusione un accordo molto importante primo in Italia che verrà replicato in altri territori”, prosegue. In Puglia sono stati messi a disposizioni moduli abitativi per 1300 immigrati per i migranti che lavorano in agricoltura per sconfiggere la piaga del caporalato. “Previsto anche un centro per l’impiego dove si incrociano le domande e le offerte di lavoro con un investimento di oltre 12 milioni di euro provenienti dal fondo legalità”.

 




Countdown Governo, Bellanova: “stasera decidiamo, Recovery inadeguato per agricoltura”. Al Senato si rischia e già si pensa a tetris di poltrone. Sul tavolo gli 007

Mentre si discute sul testo del Recovery inviato 24 ore prima del Cdm di stasera, già si scaldano i motori per un possibile rimpasto nell’eventualità delle dimissioni da parte delle componenti di Italia Viva dall’Esecutivo.

“Il piano del governo sul Recovery è composto di oltre 170 pagine, adesso lo stiamo leggendo e stasera, nel Consiglio dei ministri, valuteremo come esprimere il nostro voto. Certamente noi non siamo responsabili del blocco che c’è stato sul Recovery, nè del ritardo” ha dichiarato la ministra delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova a Radio Anch’io su Radio Raiuno. “Se dovessi dare una prima impressione, per la parte che più direttamente richiama la mia responsabilità sull’agricoltura, dico che è assolutamente inadeguato”.

Da quanto apprende AGRICOLAE sembra che le eventuali dimissioni di Bellanova e Bonetti potrebbero portare a un tetris di poltrone che potrebbe coinvolgere anche i dicasteri di Lamorgese, Costa, Azzolina e Guerini (che potrebbe passare alla carica di sottosegretario di Stato con delega ai Servizi Segreti). Sul tavolo anche le Infrastrutture di De Micheli, sebbene ci siano resistenze.

Sarebbero pronti a entrare nel governo Goffredo Bettini (sottosegretario Presidenza del Consiglio nonostante abbia dichiarato nella giornata di ieri di non tenere troppo a incarichi esecutivi), Andrea Orlando (Interni e vicepremier), Ettore Rosato (Difesa), Maria Elena Boschi (Lavoro o Infrastrutture) e Maurizio Martina (in lista prima di entrare alla Fao come vice direttore generale aggiunto) o Susanna Cenni (Politiche agricole).

Sebbene lo strappo sia ormai difficile da ricucire non è escluso però che – a fronte degli appelli istituzionali mossi nelle ultime ore – si lavori ancora per far rientrare la crisi ed eventuali conseguenti rimpasti di governo.

Da quanto apprende AGRICOLAE i numeri al Senato non sembrano bastare per la conta dei voti. Questo potrebbe tradursi – se si dovesse decidere per lo scontro – nelle dimissioni del Premier per tentare un Conte Ter.

Ma tutto potrebbe rientrare con la rinuncia da parte di Conte della delega ai Servizi segreti. A cui sembrerebbe il Premier stia pensando.




Dpcm, gabinetto di Lamorgese sta predisponendo ordinanza interpretativa. Ecco di cosa parla

Il Gabinetto del ministro degli Interni Lamorgese sta predisponendo un’ordinanza interpretativa dell’ultimo Dpcm di Conte, entrato in vigore oggi fino al prossimo 3 dicembre.

Da quanto apprende AGRICOLAE il testo recita:

Nelle zone a basso impatto Covid, quelle Gialle:

– Dalle ore 22.00 alle ore 5.00 del giorno successivo sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute

– l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento

– sono sospese le attività dei parchi tematici e di divertimento; è consentito l’accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all’aria aperta

– è consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili

– sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva ovvero da organismi sportivi internazionali, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico

– lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito soltanto in forma statica, a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali

– sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente

– sono sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto

– restano comunque sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all’aperto, ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose.

– sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza

– l’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone

– sono sospesi le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura

– le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica in modo che il 100 per cento delle attività sia svolta tramite il ricorso alla didattica digitale integrata

– L’attività didattica ed educativa per la scuola dell’infanzia, il primo ciclo di istruzione e per i servizi educativi per l’infanzia continua a svolgersi in presenza, con uso obbligatorio di dispositivi di protezione delle vie respiratorie salvo che per i bambini di età inferiore ai sei anni e per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina

– sono sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche

– le Università, le attività formative e curricolari si svolgono a distanza;

– è sospeso lo svolgimento delle prove preselettive e scritte delle procedure concorsuali pubbliche e private e di quelle di abilitazione all’esercizio delle professioni

– le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite dalle ore 5.00 fino alle ore 18.00; dopo le ore 18,00 è vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico; resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze;

– le attività inerenti ai servizi alla persona sono consentite a condizione che le Regioni e le Province autonome abbiano preventivamente accertato la compatibilità dello svolgimento delle suddette attività con l’andamento della situazione epidemiologica

– a bordo dei mezzi pubblici del trasporto locale e del trasporto ferroviario regionale, con esclusione del trasporto scolastico dedicato, è consentito un *coefficiente di riempimento non superiore al 50 per cento

Per le zone Arancioni:

– è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori (DA E PER LA REGIONE, ad esempio) di cui al comma 1, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute

– è vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione

– sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale

– Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.

Per le zone Rosse:

– è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori (DA E PER LA REGIONE, ad esempio) di cui al comma 1, nonché all’interno dei medesimi territori (DA E PER IL PROPRIO DOMICILIO, ad esempio), salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute

– sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali ferme restando le chiusure nei giorni festivi e prefestivi

– Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie

– sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale

– Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze

– tutte le attività previste dall’articolo 1, comma 9, lettere f) e g), (VERDE) anche svolte nei centri sportivi all’aperto, sono sospese; sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva

– è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale

– fermo restando lo svolgimento in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria, dei servizi educativi per l’infanzia e del primo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado, le attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente con modalità a distanza

– Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali

– è sospesa la frequenza delle attività formative e curriculari delle Università e delle Istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, fermo in ogni caso il proseguimento di tali attività a distanza

– sono sospese le attività inerenti servizi alla persona




Regolarizzazione lavoro sommerso, interrogazione Taricco, Pd, a Catalfo, Gualtieri e Lamorgese

Con l’interrogazione presentata oggi in Senato, il Senatore Mino Taricco, insieme ai colleghi Valeria Fedeli, Luciano D’Alfonso, Anna Rossomando, Mauro Laus, Assuntela Messina, Vanna Iori, Tatiana Rojc, Dario Stefano, Roberta Pinotti, Francesco Giacobbe, Paola Boldrini, Monica Cirinnà, Andrea Ferrazzi, Alessandro Alfieri, Valeria Valente, Francesco Verducci, Vincenzo D’Arienzo, Gianni Pittella e Daniele Manca, hanno sollecitato i Ministri del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro dell’Interno ed il Ministro dell’Economia e delle Finanze affinché si proceda ad una valutazione ed una successiva possibile adozione di azioni mirate a sbloccare le domande di regolarizzazione del lavoro sommerso presentate da parte di tutti quei lavoratori in attesa di un permesso di soggiorno ai fini lavorativi.

 

Il Ministero dell’Interno alla data del 15 Agosto scorso registrava circa 207.542 domande per la regolarizzazione dei rapporti di lavoro, con una netta prevalenza di richieste riguardanti il lavoro domestico e di assistenza alla persona, di queste solo 7.049 domande erano già in bozza, ponendo, a livello provinciale, tra le prime tre posizioni nell’invio di richieste per permessi di soggiorno temporaneo presentate agli sportelli postali da cittadini stranieri, Verona (675 domande), Cuneo (466) e Cosenza (423) seguite da Milano (406)

 

Aggiunge il Senatore Taricco: “Risulterebbe che per istruire la procedura ed avviare la pratica siano necessari i pareri di Questura, Ispettorato del lavoro e Prefettura, e che detti pareri stiano affluendo molto lentamente, ponendo serie ipoteche sui tempi di definizione delle singole pratiche e conseguentemente sulla regolarizzazione degli stranieri in attesa di permesso di soggiorno.

 

Il tema della regolarizzazione del lavoro irregolare  investe larga parte del nostro territorio nazionale ed è per questo motivo che abbiamo voluto richiamare l’attenzione dei Ministri affinché si proceda ad una valutazione dello stato attuale della situazione e si consideri, qualora necessario, l’eventuale adozione di azioni mirate ad agevolare le procedure burocratiche e a sbloccare le domande rimaste ancora “insolute”, anche a causa delle difficoltose comunicazioni tra i soggetti istituzionali interessati dalla procedura, per dare la possibilità a tutte quelle persone in attesa di un permesso di soggiorno ai fini lavorativi, di poter definire il proprio percorso regolare sul nostro territorio nazionale” conclude così il Senatore Mino Taricco

 

 




SANATORIA MIGRANTI, IV: “GOVERNO STA MATURANDO ORIENTAMENTO POSITIVO”

Per ora tutto resta come è. Nessun rimpasto e nessuna dimissione sulla questione della sanatoria migranti. L’incontro a Palazzo Chigi tra Italia Viva è andato bene. Anche se c’è ancora da lavorare.

“Italia Viva continuerà a lavorare per il paese con coraggio e visione”, scrive il ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova sui social. “Ora che sembra che con sacrificio di tutti e grande fatica stiamo uscendo dall’emergenza per ripartire serve un progetto Italia e un piano shock per l’Italia: investimenti infrastrutture opere pubbliche per rilanciare l’economia”, prosegue.

Il governo “sta maturando un orientamento positivo”, spiega Ettore Rosato, vicepresidente della Camera e coordinatore nazionale di Italia viva, al termine dell’incontro a palazzo Chigi della delegazione di Iv con il il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Oggetto dell’incontro: la regolarizzazione dei migranti in agricoltura. Rosato ha parlato di “un provvedimento che riguarda problemi seri di un comparto importante come quello agricolo”. Per il quel “dobbiamo trovare una soluzione. Nel governo – ha poi proseguito – sta maturando un orientamento positivo”.

Era già stato scritto:

SANATORIA MIGRANTI, VERSO ACCORDO CHE METTE GOVERNO AL RIPARO DA RIMPASTI. SUL TAVOLO REGOLARIZZAZIONE PER 3 MESI MA POTREBBERO DIVENTARE DI PIU

image_pdfimage_print

Sembrerebbe che il governo sia vicino a un accordo per quanto riguarda la sanatoria dei migranti richiesta dal ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova. Questo metterebbe al riparo Palazzo Chigi da eventuali rimpasti di cui alcune ipotesi sono già sul tavolo della trattativa. Ipotesi che vedrebbero Renzi agli Esteri e Di Maio tornare al Lavoro.

I ministeri competenti stanno lavorando già da ieri a un prolungamento e al rinnovo dei tempi dei permessi – anche quelli scaduti – per i lavoratori che sono già stati impiegati come badanti o che hanno già avuto contratti per la raccolta nei campi. E a una regolarizzazione dei lavoratori per tre mesi che potrebbero però diventare di più.

GOVERNO, SUL TAVOLO RIMPASTINO CON RENZI AGLI ESTERI E DI MAIO AL LAVORO. MA RISIKO DIFFICILESPOSTARE LE PEDINE ADESSO POTREBBE PORTARE ALLA FINE DELL’ESECUTIVO PRIMA DEL TEMPO. CON DISAPPUNTO DEL COLLE

image_pdfimage_print

Renzi al ministero degli Esteri, Luigi Di Maio al Lavoro e Bellanova, Catalfo e Bonafede fuori.

Sarebbe questa la svolta – stando ad alcune indiscrezioni – a cui si potrebbe arrivare in seguito agli incontri interni alla maggioranza. Oggi Italia Viva è stata convocata dal premier Giuseppe Conte per sciogliere i nodi in corso, primo fra tutti quello sulla sanatoria degli immigrati irregolari. Ma anche per allentare le tensioni che si sono create con una parte del Movimento Cinque Stelle su diversi temi come la riaperura e la fuoriuscita dei mafiosi in tempo di Covid.

Il ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova ha ribadito in aula e fuori dall’aula come la sua permanenza nel Governo sia funzionale anche a garantire la dignità dei lavoratori. Tutti. E come un governo che non persegue questo proposito si fa complice dei caporali.

Al di là del disegno che qualcuno, all’interno della compagine di governo, sembrerebbe voglia perseguire, ne resta difficile l’attuazione. Un Risiko delicato le cui pedine – se spostate – rischiano di far crollare tutto prima del tempo. Con il disappunto del Colle, già contrariato per le molte tensioni in corso in un momento in cui il Paese non può permettersi défaillance.

 




GOVERNO, ECCO LA FORMAZIONE SOTTOSEGRETARI, GABINETTI E SEGRETERIE. E GLI INCERTI

Mentre alle Camere si discute la fiducia, si lavora al completamento della squadra di governo.

AGRICOLAE è in grado di anticiparne – sebbene non completamente – la formazione. incluse le segreterie tecniche, i capo di gabinetti e altro:

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO

Giuseppe Conte premier; E.Carelli o V.Crimi sottosegretari M5s (Editoria); A.Martella o W.Verini (Editoria), R.Morassut (delega Roma Capitale); R.Chieppa sottosegretario con delega attuazione del programma servizi Segreti; Alessandro Goracci segretario generale; Ermanno Di Francisco capo legislativo; Andrea Benvenuti segreteria tecnica. Sebbene sembrerebbe che Morassut vada al Mit.

SOTTOSEGRETARIO PCM

Riccardo Fraccaro M5S; Alberto Tabacchi capo di gabinetto

MIPAAFT

Teresa Bellanova ministro PD; L’Abbate sottosegretario; Cenni sottosegretario (in forse); Fiorentino capo di gabinetto (sembrerebbe che resti dal precedente governo); Andrea Battiston vice capo di gabinetto; Alessia Fragassi caposegreteria o da definire.

MISE

Stefano Patuanelli ministro M5S; E.Carelli o S.Buffagni, G.Lupo, L.Castelli o C.Ruocco sottosegretari M5S; G.Benamati; L.Marattin, S.Margiotta, A.Giacomelli, M. Del Barba, A.martella o G.Manzella sottosegretari Pd; Vito Cozzoli capo di gabinetto; Enrico Esposito capo legislativo;

BENI CULTURALI E TURISMO

Dario Franceschini ministro PD; F.D’Uva sottosegretario; L.Bonaccorsi o L.Casini se non fa il capo di gabinetto); Salvatore Nastasi segretario generale.

AMBIENTE

Sergio Costa ministro M5S; C.Braga o A.Martella sottosegretario; R.Muroni sottosegretario; Pier Luigi Petrillo capo di gabinetto; Amedeo Speranza capo ufficio legislativo; Tullio Berlenghi capo segreteria tecnica.

AFFARI EUROPEI

Enzo Amendola ministro PD; G.P. Manzella sottosegretario;

AFFARI REGIONALI

Francesco Boccia ministro PD; F. Gaudiani M5S sottosegretario;  Francesco Rana capo di gabinetto

INNOVAZIONE

Paola Pisano ministro M5S; L.Carabetta o F.Nogarin o G.Lupo o E.Dessi sottosegretario;

ECONOMIA

Roberto Gualtieri ministro PD; S.Buffagni con possibile delega partecipate) o L.Castelli sottosegretari M5S; A.Misiani o C.De Vincenti sottosegretari PD; L.Carbone o L.Fiorentino o A.Stancarelli capo di gabinetto; Federico Giammusso alla segreteria tecnica; Ignazio Vacca capo segreteria particolare con Giorgio Fano per l’agenda del ministro.

INFRASTRUTTURE

Paola De Micheli ministro PD; S.Buffagni, F.Nogarin, G.Lupo, E.Desi sottosegretari M5S; S.Margiotta, L.D’Alfonso sottosegretari PD o A. Ferrari PD; Alessandra Dal Verme capo di gabinetto; Mario Capolupo capo legislativo; M.Cesare, Calise o Sichel alla segreteria tecnica.

GIUSTIZIA

Alfonso Bonafede, ministro M5S; V.Ferraresi sottosegretario M5S; W.Verini, G.Migliore, S.Margiotta in quota Pd; Fulvio Baldi capo di gabinetto; Mauro Vitiello capo legislativo; Tommaso Salvadori alla segreteria tecnica

INTERNI

Luciana Lamorgese ministro, C.Sibilia o V.Baldino o N.Morra sottosegretari in quota M5S; E.Fiano o F.Mirabelli in quota PD;

DIFESA

Lorenzo Guerini ministro PD; F Castiello M5S

LAVORO

Nunzia Catalfo ministro M5S; L.Bobba sottosegretario in quota PD;

PARI OPPORTUNITA

Elena Bonetti ministro M5S; da definire

ISTRUZIONE

Lorenzo Fioramonti ministro M5S; L.Azzolina sottosegretario M5S; S.Malpezzi o A.Ascani sottosegretari Pd; R.Battiston sottosegretario o F. Verducci sempre sottosegretario;

ESTERI

Luigi Di Maio ministro M5S; M.Di Stefano sottosegretario M5S; L.Quartapelle o M.Sereni sottosegretari in quota Pd; Ettore Sequi capo di gabinetto;

SPORT

Vincenzo Spadafora ministro M5S; da definire

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Fabiana Dadone ministro M5S; U.Grassi sottosegretario M5S; A.Ascani sottosegretario PD; Guido Carpani capo di gabinetto.

RAPPORTI CON IL PARLAMENTO

Federico D’Incà ministro M5S; G.Brescia sottosegretario M5S; Marco Caputo capo di gabinetto;

SALUTE

Roberto Speranza ministro Leu; P.Sileri o G.Trizzino sottosegretari M5S; M.Sereni sottosegretario Pd; Goffredo Zaccardi capo di gabinetto; Federica Zaino segreteria tecnica.

SUD E COESIONE

Giuseppe Provenzano ministro PD; B.Lezzi sottosegretario M5S; Laura Cremolini portavoce; Raffaele La Regina segreteria