Agricoltura, Giansanti: nel Lazio serve piano strategico per rendere imprenditori sempre più produttivi. VIDEOINTERVISTA
“Oggi abbiamo avuto l’incontro con l’assessore Righini della Regione Lazio, una regione importante. Io sono un agricoltore laziale, mi sembrava doveroso e importante confrontarmi con l’assessore”.
Così ad AGRICOLAE Massimiliano Giansanti, presidente Confagricoltura a margine dell’incontro “Verso l’Agricoltura”, tenutosi stamane presso la sede nazionale.
“Oggi noi abbiamo presentato la nostra idea, la nostra visione di agricoltura che è un’agricoltura che sempre più deve essere performante, produttiva, in grado di vincere le sfide del Mercato. Stiamo vivendo una stagione particolare gli effetti del cambiamento climatico, gli effetti delle guerre e oggi la crisi vissuta sotto il punto di vista economico delle imprese è una crisi unica.
Ci vogliono misure di intervento immediate. La PAC non può essere la politica dei sussidi e né può essere la politica di ultima assistenza agli agricoltori. La PAC deve invece dare una politica, una visione, un indirizzo agli agricoltori per riportarli sul Mercato, incentivarli in quello che ovviamente serve per stare nel Mercato. Dall’altro la strategia regionale diventa fondamentale sulle misure di accompagnamento per rendere gli agricoltori sempre più produttivi, andando a definire delle priorità. Una regione come il Lazio oggi ha tra l’altro delle straordinarie occasioni: la grande città di Roma come mercato, ma anche tutto il sistema della logistica, se pensiamo ai porti e agli aeroporti presenti alla nostra regione, noi oggi abbiamo un accesso sui mercati internazionali importante.
Per far questo ci vuole un piano strategico che mi auguro e spero venga promosso dalla Regione Lazio per per la nostra agricoltura, per un’agricoltura importante come quella della Regione Lazio e poi a questo a corredo ci saranno la necessità di integrare tante misure grazie anche a quelle che saranno le azioni del Governo nazionale: se pensiamo alla moratoria del debito che si potrà permettere ovviamente dalla metà di aprile, grazie al temporary framework ottenuto nel dibattito europeo rispetto alle tante altre misure.”