Agrivoltaico, interrogazione Scutellà (M5S Camera): su tempi erogazione contributo
Interrogazione a risposta in commissione 5-02279
presentato da
testo di
SCUTELLÀ e CARAMIELLO. — Al Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. — Per sapere – premesso che:
gli operatori del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale hanno presentato domanda per ottenere i benefici previsti dalla misura relativa al contributo in conto capitale per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici ad uso produttivo, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, Investimento 2.2 «Parco Agrisolare»;
gli operatori del settore agricolo, zootecnico ed agroindustriale, per quanto risulta all’interrogante, hanno correttamente ultimati i lavori e comunicato al Gse la richiesta di pagamento della parte in conto capitale dal mese di ottobre 2023;
l’articolo 10 del decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 211444 del 19 aprile 2023, rubricato «Decreto ministeriale recante interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 Parco Agrisolare», disciplina le modalità di erogazione del contributo;
in particolare, l’articolo 10, comma 1, del decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 211444 del 19 aprile 2023, stabilisce che il provvedimento di concessione del contributo è emanato entro 30 giorni dall’approvazione della domanda;
ed ancora, in particolare, l’articolo 10, comma 6, del decreto del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 211444 del 19 aprile 2023, definisce in 90 giorni, decorrenti dall’acquisizione della documentazione completa, il termine entro il quale deve avvenire l’erogazione del contributo in unica soluzione a saldo;
pertanto, il contratto stipulato fra gli operatori ed il Gse prevede, in capo quest’ultimo, l’impegno di erogare la quota dell’investimento in conto capitale entro 90 giorni dalla domanda di pagamento approvata dallo stesso Gse;
ad oggi, a distanza di oltre sei mesi, gli operatori del settore agricolo, zootecnico ed agroindustriale non hanno ottenuto il contributo previsto ed approvato, ritrovandosi in enorme difficoltà finanziarie, anche e soprattutto in considerazione del ricorso a necessarie forme di finanziamento per ottenere liquidità e realizzare gli impianti, con conseguente applicazione di elevati tassi di interesse sul credito richiesto agli istituti bancari –:
in che modo il Ministro interrogato, per quanto di competenza, intenda intervenire per definire le pratiche di liquidazione del predetto contributo riconosciute ed ammesse per gli operatori del settore agricolo, zootecnico ed agroindustriale, accelerarne i tempi di definizione per interrompere il perdurante ritardo, evitando il rischio per il Gse di dover resistere ad eventuali fondati ricorsi alle autorità giudiziarie, con conseguente esposizione a richieste risarcitorie e spese.
(5-02279)