DL SEMPLIFICAZIONE, PRONTO PACCHETTO DI EMENDAMENTI GIA VOTATI MA DA CONSIDERARE INAMMISSIBILI

In discussione in aula del Senato il Dl Semplificazione. Riunione sospesa fino alle 15:00 per esaminare gli emendamenti non ammissibili. Molti i temi ancora sul tavolo. Tra questi le risorse da destinare alle aziende agricole pugliesi colpite dalle gelate. Emendamenti espuntati nel corso dei lavori delle commissioni competenti al fine di portare la questione in assemblea. Sebbene, dalla dichiarazione della relatrice Daisy Pirovano, sembrerebbe che le questioni lasciate “aperte” debbano trovare un altro momento per essere affrontate. “Abbiamo toccato dei temi importantissimi, altri abbiamo deciso di lasciarli fuori dalle tematiche della commissione per un maggiore approfondimento. Perché ritenute così importanti da avere un provvedimento ad hoc”, ha spiegato in aula.

Da quanto apprende AGRICOLAE per lo stesso Quirinale un pacchetto di emendamenti sarebbe stato da tagliare. Tra questi risulterebbe anche quello relativo all’azzeramento del bando Sian. Sebbene, sempre da quanto si apprende, sembra che  la maggioranza abbia deciso di lasciarlo comunque dentro.

Lo stesso presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati – sempre secondo le fonti – dovrebbe comunicare in giornata all’aula il pacchetto di emendamenti da considerare inammissibili sebbene già votati in commissione. Infatti al Senato vige la regola che se l’emendamento votato in commissione non viene rivotato dall’aula, decade. Mentre il precedente regolamento prevedeva che in aula arrivasse il testo della commissione ‘chiuso’ da votare nell’insieme, il nuovo regolamento vuole invece che il voto riguardi i singoli emendamenti.

Per saperne di più:

DL SEMPLIFICAZIONE, PIROVANO: ABBIAMO FATTO TROPPO? NON POSSIAMO CHE ESSERNE FELICI. ALTRI TEMI AVRANNO PROVVEDIMENTI AD HOC

“Abbiamo lavorato in un clima molto sereno, anche con l’opposizione. Forse abbiamo lavorato troppo e abbiamo fatto troppo, come ci è stato detto. E questo ci fa solo piacere. Abbiamo toccato dei temi importantissimi, altri abbiamo deciso di lasciarli fuori dalle tematiche della commissione per una maggiore approfondimento. Perché ritenute così importanti da avere un provvedimento ad hoc, come il Codice degli appalti”. Così in aula la relatrice al Dl Semplificazione, Daisy Pirovano.

DL SEMPLIFICAZIONE, D’ARIENZO, PD: TESTO DEFORME NON CONGRUO A QUELLO ORIGINALE

“Una nota positiva quella della firma della proposta di Marcucci con cui si è risolta la tassa sulla bontà, su cui c’è stato un ripensamento da parte della maggioranza ma al termine del lavoro della commissione è risultato un lavoro deforme, completamente diverso da come era nato. E già in passato stigmatizzato dalla Corte Costituzionale dato che ci sono delle proposte che nulla hanno a che vedere con il testo originale. Questo prevede delle prerogative della presidenza”. Così nella controrelazione del Pd Vincenzo D’Arienzo in aula.

Stessa cosa vale anche “nel settore dell’agricoltura”.




DL SEMPLIFICAZIONE, PIROVANO: ABBIAMO FATTO TROPPO? NON POSSIAMO CHE ESSERNE FELICI. ALTRI TEMI AVRANNO PROVVEDIMENTI AD HOC

“Abbiamo lavorato in un clima molto sereno, anche con l’opposizione. Forse abbiamo lavorato troppo e abbiamo fatto troppo, come ci è stato detto. E questo ci fa solo piacere. Abbiamo toccato dei temi importantissimi, altri abbiamo deciso di lasciarli fuori dalle tematiche della commissione per una maggiore approfondimento. Perché ritenute così importanti da avere un provvedimento ad hoc, come il Codice degli appalti”. Così in aula la relatrice al Dl Semplificazione, Daisy Pirovano.