Cibo italiano e di stagione, Confagricoltura: al via campagna di Ortofrutta Italia per pere, frutta in guscio e radicchio

Pere, frutta in guscio e radicchio non sono gli ingredienti di un’insalata particolarmente gustosa, ma si tratta dei tre prodotti per i quali parte adesso (con durata fino a dicembre) la campagna di promozione realizzata da Ortofrutta Italia – l’organizzazione interprofessionale di settore, di cui fa parte Confagricoltura – e patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.

 

Le pere, di cui – ricorda Confagricoltura – siamo primi produttori in Europa, e la frutta in guscio, verso cui c’è sempre una maggiore attenzione da parte dei consumatori, consapevoli della salubrità di tale prodotto, sono delle new entry nella campagna che l’OI realizza ogni anno, richiamando l’attenzione su valori quali stagionalità, italianità, qualità organolettica e salubrità dei prodotti italiani, ben sintetizzati nello slogan “Il sapore italiano al momento giusto”.

 

L’iniziativa dell’OI va a supportare un comparto fortemente colpito dagli effetti dei cambiamenti climatici, cui si sono aggiunte le difficoltà legate alla pandemia.

Per questo Confagricoltura ritiene necessario un impegno di tutta la filiera ortofrutticola italiana per rilanciare, in questo periodo in particolare, il consumo di pere, noci e radicchio, facendo entrare la straordinaria varietà di gusto, sapore e dei numerosi utilizzi in cucina nelle abitudini alimentari domestiche delle famiglie italiane.




VENETOAGRICOLTURA: A ROSOLINA-RO DOMANI 59 “PROVE VARIETALI” TRA RADICCHIO ROSSO DI CHIOGGIA E CAVOLFIORI

Tecnici da ogni dove al Centro sperimentale “Po di Tramontana” di Veneto Agricoltura (ore 14,00) per le valutazioni quali-quantitative tra le diverse cultivar proposte dal mercato sementiero.

Com’è ormai tradizione in questo periodo autunnale, il Centro sperimentale “Po di Tramontana” di Veneto Agricoltura, con sede a Rosolina-Ro, organizza per i produttori e i tecnici orticoli una visita tecnica guidata alle prove sperimentali-varietali su due importanti colture locali: il Radicchio Rosso di Chioggia e il cavolfiore.

L’appuntamento è fissato per domani 20 ottobre alle ore 14,00.

I partecipanti potranno osservare le differenze che emergono, da un punto di vista quali-quantitativo, tra le diverse cultivar che il mercato sementiero oggi propone. L’iniziativa rappresenta un servizio che tradizionalmente viene offerto dall’Agenzia regionale al mondo della produzione al fine di poter valutare i “materiali” in maniera oggettiva.

In visione saranno disponibili ben 33 cultivar di Radicchio Rosso di Chioggia e 26 di cavolfiore, ovviamente