Siccità, in Cdm Nicola Dell’Acqua commissario straordinario. Già direttore VenetoAgricoltura e ArpaVeneto. I commenti

Sarà Nicola Dell’Acqua – da quanto apprende AGRICOLAE – colui che ricoprirà il ruolo di commissario alla Siccità.

Già direttore dell’Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario, VenetoAgricoltura, e precedentemente Direttore Generale ARPA VENETO, Dell’Acqua sarà nominato nel corso del Consiglio dei ministri.

Dal Cdm via libera a 13 impianti agrovoltaici. Nicola Dell’Acqua nuovo Commissario straordinario contro la siccità

Siccità, Lollobrigida: buon lavoro al commissario Dell’Acqua

Siccita, Zaia: nomina Dell’Acqua assicura visione strategica, nome giusto al posto giusto

Siccità, Fini, Cia: ruolo Dell’Acqua determinante per salvaguardia e sviluppo agricoltura

Dell’Acqua commissario per la siccità. De Carlo: riconoscimento a un uomo che ha affrontato con capacità svariate emergenze

Emergenza idrica, Confagricoltura: buon lavoro al commissario Dell’Acqua. Il settore primario pronto a dialogare nell’interesse dei territori

Siccità, Vincenzi: soddisfatti per la nomina di Nicola Dell’Acqua, Anbi pronta a lavorare insieme

Siccità. De Carlo (FdI): Dell’Acqua ha affrontato svariate emergenze. Giusto riconoscimento

 




VENETOAGRICOLTURA, CON IL DIGITALE L’AGRICOLTURA GUARDA AL FUTURO

Il mondo del digitale sta trasformando e influenzando sempre più l’intera società. L’economia in primis sta traendo enormi benefici dalle innovazioni introdotte dalle applicazioni digitali, compreso il settore primario. Non poteva che essere, dunque, l’azienda pilota dimostrativa “ValleVecchia” di Veneto Agricoltura, con sede a Caorle-VE, ad ospitare lunedì 23 ottobre (ore 10,00) la giornata sulle innovazioni digitali in campo agricolo, inserita nel programma del “DIGITALmeet 2017”, il più importante festival italiano dedicato alla digitalizzazione in corso di svolgimento in questi giorni (www.digitalmeet.it).

A ValleVecchia, azienda pilota dove le sperimentazioni digitali sono di casa, sarà fatto il punto sulle innovazioni già a disposizione degli agricoltori e sugli interessanti scenari che si prospettano a breve per l’intero comparto, vista la costante evoluzione che il mondo del digitale sta vivendo. Il DIGITALmeet agricolo, promosso da Veneto Agricoltura con il contributo di Crédit Agricole FriulAdria, intende dunque dimostrare, assieme all’Università di Padova, Coldiretti Veneto e il settimane di settore L’Informatore Agrario, quali e quanti risultati siano già stati raggiunti grazie al digitale “agricolo” ma soprattutto quali obiettivi siano nel mirino.

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Nel corso del talk-show, in programma nella mattinata, Maurizio Borin, dell’Università di Padova, parlerà di agricoltura che cambia, di nuove tecnologie e digitalizzazione, mentre Antonio Boschetti, Direttore de L’Informatore Agrario, spiegherà il ruolo della comunicazione per l’agricoltura digitale; Ugo Mattia, di Coldiretti, illustrerà invece gli obiettivi derivanti dalla collaborazione in atto tra l’Organizzazione agricola e Google nella visione di una nuova agricoltura. Infine, Lorenzo Furlan, di Veneto Agricoltura, illustrerà le diverse applicazioni digitali adottate a ValleVecchia, che al termine dei lavori potranno essere toccate con mano grazie alla visita guidata. Ai lavori interverranno, inoltre, rappresentanti delle Istituzioni e del digitale: Alberto Negro, Direttore di Veneto Agricoltura; Gianni Potti, founder di DIGITALmeet; Martino Cerantola, Presidente di Coldiretti Veneto. E’ prevista la diretta sul profilo Facebook di Veneto Agricoltura.




VENETOAGRICOLTURA: A ROSOLINA-RO DOMANI 59 “PROVE VARIETALI” TRA RADICCHIO ROSSO DI CHIOGGIA E CAVOLFIORI

Tecnici da ogni dove al Centro sperimentale “Po di Tramontana” di Veneto Agricoltura (ore 14,00) per le valutazioni quali-quantitative tra le diverse cultivar proposte dal mercato sementiero.

Com’è ormai tradizione in questo periodo autunnale, il Centro sperimentale “Po di Tramontana” di Veneto Agricoltura, con sede a Rosolina-Ro, organizza per i produttori e i tecnici orticoli una visita tecnica guidata alle prove sperimentali-varietali su due importanti colture locali: il Radicchio Rosso di Chioggia e il cavolfiore.

L’appuntamento è fissato per domani 20 ottobre alle ore 14,00.

I partecipanti potranno osservare le differenze che emergono, da un punto di vista quali-quantitativo, tra le diverse cultivar che il mercato sementiero oggi propone. L’iniziativa rappresenta un servizio che tradizionalmente viene offerto dall’Agenzia regionale al mondo della produzione al fine di poter valutare i “materiali” in maniera oggettiva.

In visione saranno disponibili ben 33 cultivar di Radicchio Rosso di Chioggia e 26 di cavolfiore, ovviamente