PARLAMENTO UE HA DATO VIA LIBERA A WOJCIECHOWSKIWOJCIECHOWSKI. I COMMENTI

Il Parlamento Europeo ha dato il via libera oggi ai commissari europei designati della Polonia, Janusz Wojciechowski (Agricoltura), e dalla Svezia, Ylva Johansson (Affari Interni). Wojciechowski è stato ascoltato oggi in una seconda audizione a Bruxelles. I due commissari sono  stati valutati positivamente dai presidenti dei gruppi politici delle commissioni che li hanno esaminati.

UE, DORFMANN, PPE: WOJCIECHOWSKI CONVINCE NELLA SECONDA AUDIZIONE

Janusz Wojciechowski ha affrontato questa mattina la seconda audizione della commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale del Parlamento europeo e ne ha conquistato la fiducia. Nella audizione della scorsa settimana il Commissario designato per l’agricoltura aveva lasciato senza risposta adeguata troppe domande.

 

Herbert Dorfmann, portavoce del gruppo Ppe nella commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, ha sottolineato: “Nel complesso, nell’audizione odierna il candidato è migliorato molto rispetto al primo incontro. Questa volta Janusz Wojciechowski ha risposto alle domande,  mostrando maggiore preparazione. Nonostante il gruppo del Partito popolare Europeo nutra ancora qualche dubbio, i risultati ottenuti oggi dal Commissario polacco designato per l’agricoltura sono stati molto diversi da quelli della scorsa settimana”.

“L’agricoltura europea deve essere competitiva”, ha sottolineato più volte Janusz Wojciechowski, rassicurando gli agricoltori europei sul sostegno dell’UE nella controversia commerciale con gli Stati Uniti e confidando ancora in una soluzione politica alla disputa commerciale transatlantica: “I posti di lavoro e le condizioni di vita dignitose in agricoltura devono essere salvaguardati”, ha detto.

“Gli agricoltori non dovrebbero essere schiacciati dalla burocrazia. È necessaria un’agricoltura ecologica ed equa. – ha sottolineato ancora Janusz Wojciechowski. – Gli agricoltori dell’UE sono chiamati a fornire quotidianamente a 500 milioni di persone prodotti agricoli sani e di alta qualità”.

Dopo la dichiarazione introduttiva di dieci minuti di Janusz Wojciechowski, Herbert Dorfmann è stato il primo oratore a intervenire, chiedendo quanto tempo ci vorrà prima che la nuova PAC (Politica agricola comune) possa entrare in vigore. Janusz Wojciechowski ha risposto che i lavori proseguiranno per circa un anno e che i piani strategici per la nuova Pac sono già in fase di elaborazione: “Uno degli obiettivi della Pac è quello di raggiungere un giusto equilibrio tra le misure ambientali e gli aspetti economici. – ha spiegato il commissario designato – Inoltre, gli agricoltori dovranno ricevere maggiori incentivi che li spingano ad adottare in futuro nuove misure agroambientali”.

La nuova Commissione europea, sotto la guida della presidente della Commissione Ursula von der Leyen, dovrebbe iniziare i lavori il 1° novembre.

Alla fine di ottobre, i deputati voteranno sulla squadra di governo nel suo complesso; entro quella data, tutti i candidati dovranno superare l’audizione in Parlamento. Al momento, non è ancora chiaro se questo calendario potrà essere rispettato.

UE, BELLANOVA: CONGRATULAZIONI A WOJCIECHOWSKI

“Mi rallegro con il nuovo Commissario europeo all’Agricoltura, confermato oggi dalla Commissione agricoltura del Parlamento Europeo.

Nel trasmettere sincere congratulazioni e auguri di buon lavoro al Commissario designato, esprimo a Janusz Wojciechowski la piena disponibilità italiana a collaborare per affrontare le sfide che si presentano all’agricoltura europea, di fronte agli ambiziosi obiettivi di riforma e maggiore sostenibilità che ci siamo posti, ad un quadro globale in mutamento e all’esigenza di assicurare la dovuta flessibilità e adeguate opportunità di reddito agli agricoltori di tutte le regioni europee.

Conto di poterlo incontrare quanto prima per avviare un proficuo lavoro congiunto in vista delle più imminenti scadenze”.

DE CASTRO: NULLA OSTA A WOJCIECHOWSKI

“Il commissario designato Ue all’Agricoltura, Janusz Wojciechowski, questa volta ci ha soddisfatto: nella nuova audizione al Parlamento Ue ha risposto in modo adeguato e puntuale alle nostre domande, a partire dalle contromisure che intenderà assumere per fare fronte ai nuovi dazi Usa che dal 18 ottobre colpiranno il settore agricollo e alimentare dell’Unione”. Così Paolo De Castro, coordinatore S&D  nella commissione Agricoltura del Parlamento europeo, oggi a Bruxelles al termine della seconda audizione delle commissioni Agricoltura e Ambiente dell’Eurocamera.

“Wojciechowski – ha spiegato l’europarlamentare Pd – ha detto che si attiverà subito per far sì che la futura Pac preveda un significativo aumento dei fondi della riserva per le crisi di mercato, che attualmente ammontano a circa 400 milioni di euro, inserendo nuove misure finanziabili per la gestione dei rischi”. Positive, secondo De Castro, le risposte sui criteri per scongiurare il rischio di una ri-nazionalizzazione della Politica comune. “Il commissario designato polacco – ha aggiunto il coordinatore S&D – si è detto inoltre pronto a sostenere le richieste di modifica dell’attuale proposta di riforma della Pac; richieste che la ComAgri rilancerà a breve sotto forma di emendamenti e che mirano a rendere la Pac protagonista del New Green Deal indicato dalla presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, continuando a sostenere il reddito dei nostri agricoltori e, allo stesso tempo, guidandoli verso la realizzazione di obiettivi comuni e incentivandoli a fare un ulteriore salto di qualità nell’erogazione dei servizi ambientali, di cui possa beneficiare l’intera collettività”.