UNCI AGROALIMENTARE: PIANO UE TUTELA RISORSE MEDITERRANEO RISCHIA DI RELEGARE PESCATORI

“La proposta di Bruxelles, che prevede l’ulteriore allontanamento dalla costa della pesca a strascico, ha molto l’aria di essere l’anticamera dell’abolizione di questo sistema di pesca. Nelle intenzioni – ha commentato il Presidente di Unci Agroalimentare, Gennaro Scognamiglio – il provvedimento dovrebbe riguardare solo Italia, Francia e Spagna allo scopo di tutelare gli stock di nasello, triglia e gamberi nelle varietà presenti nel Bacino Occidentale, ma rischia al contempo di creare lo steccato di una riserva entro cui confinare i pescatori dediti allo strascico, sul modello delle riserve indiane negli States e sappiamo tutti come è andata a finire.

Se i Commissari sono così preparati sui dati della ricerca, ormai datati di almeno due anni, e tenendo conto che il 75% del pescato venduto in UE è importato da Paesi terzi – ha sottolineato Scognamiglio – l’obiettivo è forse quello di incrementare l’import?

Se questa è la cura – ha concluso il Presidente di Unci Agroalimentare – proponiamo già d’ora di destinare le risorse del FEAMP a misure di sostegno del reddito dei pescatori.”