VINO, DA LOMBARDIA ‘LINEE GUIDA’ PER GLI INVESTIMENTI: MISURA A SOSTEGNO DI PICCOLI E GRANDI PRODUTTORI

La Giunta regionale della Lombardia ha approvato,
su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e
Sistemi verdi Fabio Rolfi, le linee guida per l’applicazione
della ‘Misura Investimenti’ nel settore vitivinicolo in
Lombardia.

FONDI ANCHE PER STRUMENTAZIONI – “I fondi della misura Ocm vino
– ha detto Rolfi – finanzieranno anche l’acquisto di tutte le
strumentazioni necessarie, la creazione di siti per il commercio
online e le sale degustazioni anche in vista dell’applicazione
dell’enoturismo. Con queste norme aumenteremo la competitivita’
dei produttori di vino, adeguando la misura alle richieste di
mercato”.

SOGGETTI AMMISSIBILI – I soggetti ammissibili a contributo sono
le micro, piccole e medie imprese agricole e di trasformazione e
le grandi imprese che occupano meno di 750 persone con fatturato
inferiore a 200 milioni di euro.

LE PRINCIPALI AZIONI – Le principali azioni previste nell’ambito
della Misura Investimenti sono:
– nuova costruzione, ristrutturazione, restauro o risanamento
conservativo di fabbricati adibiti alla trasformazione, alla
commercializzazione o vendita diretta, a magazzini, a sale di
degustazione e a uffici aziendali
– realizzazione di impianti e acquisto di dotazioni fisse per la
produzione, lavorazione e conservazione o per la trasformazione,
confezionamento e commercializzazione dei prodotti vinicoli
– acquisto di recipienti per l’affinamento del vino
– acquisto di macchine e/o attrezzature mobili innovative
– allestimento di punti vendita al dettaglio
– allestimento di sale degustazione
– dotazioni utili per l’ufficio
– creazione e aggiornamento di siti dedicati all’e-commerce.

LIMITI E TETTO SPESE AMMISSIBILI – L’importo complessivo delle
spese ammissibili non puo’ essere inferiore a 5.000 euro ne’
superiore a 200.000, pena la non ammissibilita’ della domanda. Il
contributo massimo concedibile e’ pari al 40 per cento della
spesa ammissibile per le micro, piccole e medie imprese agricole
e di trasformazione mentre e’ del 20 per cento per le grandi
imprese. L’operazione puo’ avere durata annuale o biennale.