VINO: VALPOLICELLA WINE TOUR RIPARTE DALL’UCRAINA. ROSSI DOP VENETO +42% IN 5 ANNI

Il Valpolicella Wine tour, l’iniziativa promozionale del Consorzio di Tutela, riparte dall’Ucraina e punta oltre che sulla capitale Kiev (19 settembre) anche su Odessa (17 settembre), città portuale e cosmopolita considerata la ‘perla del Mar Nero’ e tra le mete turistiche più apprezzate in tutta l’Europa Orientale. “In Ucraina la domanda di vino italiano continua a crescere, soprattutto quella di vino premium. Nel quinquennio 2013-2018, le esportazioni di vini rossi dop del Veneto in questo mercato hanno registrato un balzo del 42%, per un valore complessivo di quasi 838 mila euro – spiega Olga Bussinello, direttore del Consorzio Tutela Vini Valpolicella -. Uno sbocco ancora emergente sul fronte dei numeri ma in costante ascesa, in cui i vini della Valpolicella detengono una quota del 70% sul totale dei rossi dop veneti. Il nostro presidio triennale su questa piazza – continua Bussinello – diventa da quest’anno ancora più strategico con l’inserimento di Odessa, snodo commerciale nevralgico e soprattutto centro enogastronomico di riferimento, dove il canale horeca è sempre più di fascia alta”.

Tra le attività del Valpolicella Wine Tour in Ucraina si prevede, oltre alle masterclass, anche walk around tasting con i principali player locali e incontri istituzionali, in collaborazione con Drinks (International Communication Media Group).

Le aziende che partecipano alle attività in Ucraina: Cantina di Soave, Cottini, Monte del Frà, Ilatium di Morini, Roccolo Grassi, Sartori Casa Vinicola, Terre di Leone, Vantorosso, Villa Rinaldi, Zeni

Consorzio per la Tutela dei Vini Valpolicella

Nato nel 1924 è una realtà associativa che comprende viticoltori, vinificatori e imbottigliatori della zona di produzione dei vini della Valpolicella, un territorio che include 19 comuni della provincia di Verona. La rappresentatività molto elevata (80% dei produttori che utilizzano la denominazione) consente al Consorzio di realizzare iniziative che valorizzano l’intero territorio: il vino e la sua terra d’origine, la sua storia, le tradizioni e le peculiarità che la rendono unica al mondo. Il Consorzio annovera importanti ruoli istituzionali: si occupa della promozione, valorizzazione, informazione dei vini e del territorio della Valpolicella, della tutela del marchio e della viticoltura nella zona di produzione dei vini Valpolicella, della vigilanza, salvaguardia e difesa della denominazione. L’area di produzione è molto ampia ed è riconducibile a tre zone distinte: la zona Classica, (Sant’Ambrogio di Valpolicella, San Pietro in Cariano, Fumane, Marano e Negrar); la zona Valpantena, comprendente l’omonima valle; la zona DOC Valpolicella, con Verona, Illasi, Tramigna e Mezzane. Le varietà autoctone che danno vita ai vini delle denominazioni vini Valpolicella sono: Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara. I vini della denominazione sono il Valpolicella doc, il Valpolicella Ripasso doc, l’Amarone della Valpolicella e il Recioto della Valpolicella entrambi docg.