Agricolae TV14/03/2023 14:44

Tecniche genomiche, Vaccari: TEA non ha nulla a che fare con OGM, serve legge per sperimentazione sul campo. VIDEOINTERVISTA

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"L'Italia ha investito sulle tecnologie di tecnica di evoluzione assistita già oramai da 5 anni, con un progetto importante Biotech, finanziato dal Ministero dell'agricoltura. Abbiamo creato piante resistenti alle fitopatologie e molto più resilienti allo stress climatico".

Così Stefano Vaccari, direttore del Crea, in occasione della presentazione del Paper "Nuove tecniche genomiche "Genome editing e Cisgenesi", organizzato da Crea, CLAN e Federchimica Assobiotec a Roma.

"Il problema è che la legge attuale, del 2003 associa queste tecniche all'OGM, che non c'entrano nulla, perché parliamo dell'utilizzo dello stesso DNA. La legge va cambiata, perché altrimenti non possiamo fare sperimentazione in campo, altrimenti le nostre piantine si fermano all'uscio del laboratorio. Perché è così importante? Perché possiamo verificare se la nostra sperimentazione funziona dei diversi areali italiani e nei diversi meccanismi di stress.

La quesitone europea si porrà per la commercializzazione di questi prodotti, che in questo momento sono legati ancora alla normativa OGM. Queste scoperte sono successive a questa, nel 2012. Ci sarà una normativa europea, la Commissione sta facendo degli studi, ma dubito che arriverà prima della chiusura della legislazione, quindi dovremo aspettare fino al 2024 o 2025. Quando ci sarà, noi dobbiamo essere pronti, per questo dobbiamo sperimentare oggi.

Gli altri paesi, come Spagna, Regno Unito, Israele, Stati Uniti, lo stanno già facendo e in alcuni casi i semi ottenuti sono stati già commercializzati, anche nel nostro paese".

 

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